Il corpo politico di Madame: quando mostrarsi nuda è una rivendicazione di libertà
Madame è una delle giovani artiste più interessanti della sua generazioni. I suoi testi, sempre ricchi di riferimenti, le sono valsi il premio dedicato a Fabrizio De André, ricevuto lo scorso 9 gennaio. Nelle ultime ore Francesca Calearo, nome all'anagrafe di Madame, è volata a Los Angeles probabilmente per approfondire il lavoro di ricerca per il nuovo album. Nell'ultimo slideshow postato su Instagram, la regina dell'urban pop italiano ha mostrato il corpo nudo, coperto solo con degli slip. Il gesto non ha suscitato né polemiche né reazioni sui social, segno che i giovanissimi e le giovanissime fan di Madame (e non solo) hanno sviluppato una confidenza con i loro corpi che sono pronti a rivendicare.
Madame, accettarsi abbracciando la nudità
Mullet riccio, grandi cuffie e solo un paio di mutande. Madame ha scelto di mostrarsi nuda davanti ai suoi fan, dimostrando quanto un'artista possa aiutare i suoi giovani fan nell'accettare i loro corpi, difetti e imperfezioni comprese. La foto, oltre a ritrarre la cantante in intimo, è senza filtri a voler sfatare miti e credenze sugli scatti dei corpi nudi che non necessariamente devono essere impeccabili. Madame, che non è nuova a piccoli atti rivoluzionari, ha scelto di non aggiungere messaggi o didascalie con eventuali riferimenti, a dimostrazione che un corpo nudo non debba sempre essere inserito in un particolare contesto. L'artista è simbolo di una generazione che ha visto da sempre i corpi sessualizzati (soprattutto in tv) e che adesso è pronta a riprendersi anche una certa estetica svuotandola da eventuali significati erotici. L'immagine, infatti, è stata accolta da commenti entusiasti della colleghe (vedi Rose Villain) e dei fan, dimostrando quanto la Gen Z abbia da insegnare sull'argomento del nudo.