Il compleanno del principe George che compie 11 anni: come cambia la vita dell’erede al trono
Oggi è il compleanno del principino George, il figlio di William e Kate. Il primogenito dei principi del Galles è l'erede al trono, nella linea di successione segue direttamente suo padre. Un giorno salirà sul trono, spetterà a lui prendere in mano le redini della monarchia. È una strada già segnata e in qualche modo si sta preparando da sempre a questo compito. I genitori hanno sempre cercato di dargli un'infanzia quanto più normale possibile, a lui così come ai due fratelli minori: Charlotte e Louis. Eppure, ora che sta crescendo e diventando grande, la sua formazione dovrà necessariamente prendere un corso più deciso, affinché prenda realmente coscienza di quello che sarà il suo futuro. La sua vita seguirà un corso diverso, rispetto alle vite del fratellino e della sorella.
Cambiamenti in vista per il piccolo George
George Alexander Louis Mountbatten-Windsor è nato a Londra il 22 luglio 2013, presso l'Ospedale di Saint Mary di Londra, primogenito di William e Kate. Attualmente ha il titolo e il trattamento di "Sua Altezza Reale il Principe George di Galles". La sua educazione è cominciata nel 2016, all'età di due anni, presso la Westacre Montessori School Nursery, poi è stato iscritto dai genitori presso la Thomas's School di Battersea. In seguito ha iniziato a frequentare, assieme ai fratelli minori, Lambrook, una scuola preparatoria indipendente nel Berkshire. In quanto erede al trono la sua formazione e partecipazione agli impegni reali ufficiali è iniziata presto.
Risale al 2014 il suo primo viaggio reale (tra Nuova Zelanda e Australia). Il 6 maggio 2023 è stato Paggio d'Onore all'incoronazione del nonno, re Carlo III. La vita del principino sta drasticamente per cambiare. Per i membri della royal family, infatti, esiste una regola ferrea. Col raggiungimento del 12esimo anno di età, la partecipazione agli eventi dell'erede al trono si fa più assidua. Non solo: l'erede al trono a quell'età deve cominciare a viaggiare separatamente dal resto della famiglia, per preservare la linea di successione in caso di incidente o tragedia improvvisa. Tornando indietro nel tempo, qualcosa di simile è successo alla sorella del defunto principe Filippo: la principessa Cecilie morì proprio in un incidente aereo nel 1937. Non solo: dai 16 anni in poi si è tenuti a partecipare attivamente alla pianificazione dei propri funerali.