Il cane di Giulia Salemi come un vero principe: quanto costa la cuccia di lusso

Giulia Salemi e Pierpaolo Pretelli alcuni mesi fa hanno accolto in casa un cucciolo che in breve tempo è diventato un idolo del web. Non a caso, la coppia gli ha dedicato anche un intero profilo Instagram, che tengono aggiornato con le sue foto: ad oggi conta più di 9000 follower, un vero e proprio influencer insomma. Il cane si chiama Prince Valiant (principe Valentino) ed è un esemplare a pelo bianco di Spitz Pomerania. Il suo nome è degno di un vero principe e ha origini antiche: è stato scelto in onore del cavaliere fedelissimo amico di re Artù. E da vero principe, dorme in una culla griffata.
Quanto costa la cuccia di Prince Valiant
Il piccolo Prince Valiant è arrivato in casa Prelemi a marzo. La coppia vive a Milano, in un bilocale in zona Moscova ristrutturato e arredato di bianco con dettagli color oro. Nel loro nido d'amore hanno accolto anche il cagnolino, che al momento sta dando loro alcune preoccupazioni a causa di una zampetta fratturata. Lo stanno quindi coccolando ancora di più del solito, senza mai lasciarlo solo. E gli hanno anche fatto un regalo.

Si tratta di una cuccia, ma degna di un vero principe. L'accessorio infatti è griffato e come si può notare dall'esterno e dall'iconico motivo decorativo, è una creazione firmata Versace. La Maison, infatti, ha una collezione dedicata alla casa e agli amici a quattro zampe, che comprende appunto anche tre tipologie di cucce. Il prezzo cambia a seconda delle dimensioni, ma tutte sono color nero e oro, con esterno in decorazione barocca e stampa con logo Versace effetto texture.

La piccola sul sito ufficiale costa 680 euro mentre il prezzo sale per la media e la grande, vendute rispettivamente a 880 e 980 euro. Fanno parte della stessa linea anche una T-shirt per animali, guinzaglio, collare, pettorina, un accappatoio per cani, una custodia per sacchetti. Insomma, tutto il necessario per far sentire il proprio cucciolo un principe. Nel caso del cane dei Prelemi, come si suol dire: ‘nome nomen'.