I segreti di Anna Wintour sul Met Gala: quali sono le cose vietate che non piacciono all’organizzatrice
![Anna Wintour](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/33/2024/05/anna-wintour-met-gala-regole-1200x675.gif)
Il Met Gala è uno degli eventi più attesi nel mondo della moda e le celebrity del jet-set internazionale sono disposte a versare cifre da capogiro per ottenere un biglietto per la serata più glamour dell'anno. L'evento è organizzato da Anna Wintour, caporedattrice di Vogue che ogni edizione gestisce la lista degli invitati, il tema e tutto ciò che riguarda la serata.
![Anna Wintour durante il Met Gala 2024](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/33/2024/05/22193426_large.jpg)
La caporedattrice del magazine ha confessato, prima del Met Gala di quest'anno, alcune curiosità, nel corso di un'intervista con la conduttrice del Today Show, Jenna Bush Hager. Tutto è organizzato nei minimi dettagli nel corso dell'anno, quindi i momenti che precedono la serata sono all'insegna del relax: "Possiamo goderci i giorni prima che inizi la follia", ha detto. "Se non siamo relativamente calmi a questo punto, siamo in grossi, grossi guai".
![Anna Wintour](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/33/2024/05/21942094_large.jpg)
Le cose vietate al Met Gala
Ci sono alcune regole bizzarre che vanno assolutamente seguite per evitare che la "padrona di casa" si infastidisca. La più nota è quella sui cellulari: i dispositivi sono assolutamente vietati nel corso della serata, quindi niente foto, niente video e soprattutto niente distrazioni sui social.
![Anna Wintour](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/33/2024/05/21959067_large.jpg)
"Spesso è meraviglioso sentire dopo cena la gente dire: ‘Abbiamo avuto delle conversazioni meravigliose'. L'idea è questa: la vita può esistere senza una foto sul cellulare", ha spiegato Anna Wintour. Ma non tutti sanno che ci sono altre tre cose vietate: l'erba cipollina, le cipolle e l'aglio. "Sono tre cose che non mi piacciono particolarmente", si è giustificata la direttrice di Vogue.
Come il Met Gala di quest'anno ha infranto la sua "regola cardine"
Nell'intervista Anna ha affermato che, deviando dalla consuetudine dell'uniformità tra la mostra e il tema, quest'anno ha infranto la sua "regola cardinale"."Abbiamo inventato il titolo ‘Bellezze addormentate'. È meraviglioso, è poetico, è romantico, ma in realtà potrebbe essere molte, molte cose", ha ammesso. Anna ha riflettuto sul fatto che i titoli diversi potrebbero aver causato alcuni "segnali contrastanti".