I cappelli più assurdi del mondo: cavalli e farfalle “in testa” al Royal Ascot 2023
In Inghilterra è iniziata una nuova edizione del Royal Ascot, la corsa di cavalli più amata dalla nobiltà inglese. Questa è la prima edizione del torneo senza Elisabetta II, grande amante del mondo dell'equitazione. Al suo posto, quest'anno, c'era la regina Camilla, che non a caso ha voluto indossare una spilla della sovrana scomparsa. Ad Ascot è arrivata anche Beatrice di York, con un abito floreale e un fiocco colorato sulla testa.
Da dove nasce la tradizione dei cappelli stravaganti
Le corse di Ascot sono famose in tutto il mondo principalmente per il dress code originale che gli ospiti seguono. Le regole di stile da osservare variano in base alla "zona" da cui si assiste alle corse: più si è vicino al palco reale, più formale sarà l'abito. Per tutte le partecipanti, poi, è obbligatorio un cappello, diventato uno dei simboli dell'evento nel mondo.
Il cappello è uno dei vanti dell'industria di moda britannica ed eventi di questo tipo sono un modo per riaffermarla. Del resto, nel corso dei secoli, acconciature e cappelli bizzarri sono stati usati dalle donne di ceto elevato per ‘fare una dichiarazione' non solo di stile, farsi notare e mandare messaggi più o meno in codice alle altre dame.
I look più originali di Ascot 2023
I secoli passano, ma i cappelli stravaganti rimangono il divertissement preferito della nobiltà inglese e dell'upper class. Certo, la famiglia reale non può indulgere in accessori troppo appariscenti. Ma nelle foto della prima giornata di corse non mancano le sorprese: sempre molto gettonati i cappelli XXXL con decorazioni floreali, o a forma di rosa fiorita, accompagnati da copricapi a forma di farfalla o con le piume.
Un'ospite, ispirata dalle corse, ha sfoggiato un cappello a tesa larga composto da sagome blu di cavalli al trotto, sormontato da due rose. Un'altra, più patriottica, si è messa in testa (letteralmente) lo stemma con la croce di San Giorgio ma tempestata di cristalli fucsia. E non mancano accenni all'attualità: due ragazze hanno scelto abiti blu e gialli con relativi copricapi colorati – uno ricoperto di farfalle, l'altro di fiori – in omaggio alla bandiera ucraina, per tenere alta l'attenzione sul conflitto in corso.