Gonna o pantaloni: la compagnia aerea fa scegliere la divisa allo staff “indipendentemente dal genere”
Le hostess in gonna, gli steward e i piloti in pantaloni. Per moltissimo tempo siamo stati abituati a vedere il binarismo di genere riflesso in ogni aspetto della vita quotidiana, aerei inclusi. Nella quasi totalità delle compagnie aeree il personale di bordo indossa divise diverse a seconda del genere, adottando diverse regole anche per make up e capelli. Alla Virgin Atlantic non è più così: con una decisione storica la compagnia britannica lascerà piena libertà di scelta a tutti indipendente dal genere.
La compagnia britannica Virgin Atlantic ha annunciato con un comunicato stampa che l'equipaggio di cabina, i piloti e il personale di terra potranno indossare l'uniforme con cui si sentono più a loro agio, "indipendentemente dal loro genere, identità di genere o espressione di genere". Questo implica che un uomo potrà scegliere di andare al lavoro con la gonna e una donna con i pantaloni, scegliendo tra le diverse divise rosse e bordeaux disegnate dalla stilista inglese Vivienne Westwood.
La nota stampa specifica che ritiene importante incoraggiare le persone ad "abbracciare la propria individualità ed essere se stesse al lavoro". Il personale femminile di Virgin Atlantic da tempo può scegliere se usare il make up o meno e se indossare o no i tacchi: l'idea della compagnia è che le consuetudini di genere non devono mettere a disagio le persone né obbligarle a stare scomode al lavoro (per esempio passando molte ore sui tacchi). La nuova policy della compagnia, ampiamente spiegata sul sito, non si limita alle divise: il personale potrà scegliere quali pronomi usare sui badge e le persone non binary viaggiatori potranno prenotare registrandosi come "U" o "X" o "Mx" (cioé né Mr né Mrs) a patto di avere passaporti con contrassegni di genere neutro.
