Gli NFT arrivano a Sanremo: la collana di Highsnob è un’opera d’arte virtuale
Gli NFT arrivano anche a Sanremo. Merito di Highsnob, in gara con Hu, che sul palco dell'Ariston ha indossato un ciondolo che contiene una sua creazione di cryptoarte. Mai come quest'anno gli artisti in gara al festival ci hanno stupito con accessori particolari e insoliti: dal tirapugni in perle di Elisa alla bandiera del Giappone di Rettore, fino alle treccine in argento di Irama. Highsnob, 37 anni, forse si classifica tra i Big più originali in fatto di look: ha il volto coperto di tatuaggi e sul palco indossa sempre i guanti. La collana con un'opera NFT però è un vero e proprio primato.
La cryptoarte di Highsnob
Non tutti sanno che non Highsnob non è solo un cantante, ma anche un cryptoartista sotto lo pseudonimo di Eskalator. La sua prima opera di cryptoarte digitale si chiama Blow up e racchiude un suo quadro virtuale e un brano di musica. La collana indossata a Sanremo conteneva una riproduzione di un'opera Nft, ovviamente virtuale. Durante la serata finale l'artista ha indossato un completo color arancio bruciato di Zegna (direttamente dalle ultime sfilate) con una collana dorata che spiccava sul sottogiacca nero. All'apparenza si trattava di una semplice catena dorata con un pendente colorato, che all'interno conteneva un disegno astratto colorato. L'immagine è una sua personale creazione virtuale certificata tramite blockchain, un token dal titolo "XXX". L'opera è stata realizzata insieme a MIRAI Labs, una piattaforma impegnata nella salvaguardia dell'ambiente che usa parte dei suoi ricavi per progetti green.
Cosa sono gli Nft e perché interessano la moda
Da molti mesi ormai si parla di NFT e delle loro infinite applicazioni nel mondo dell'arte, del gaming e perfino della moda. La sigla è l'acronimo di non fungible token, un gettone digitale la cui esistenza è documentata all'interno della blockchain (il sistema alla base delle criptovalute). In sostanza, gli Nft permettono di "certificare" un bene virtuale – un'immagine, una GIF, perfino un tweet – che altrimenti sarebbe infinitamente riproducibile, quindi di nessun valore.
In questo modo quindi si possono acquistare e vendere: anche la moda si è interessata, creando opere, capi e accessori puramente digitali, ma che possono essere comprati e "sfoggiati" online. Quello di Highsnob quindi è solo il primo esempio del futuro della moda.