Filippo Grazioli dice addio a Missoni: non è più il direttore creativo della Maison

È tempo di grandi cambiamenti in casa Missoni: Filippo Grazioli ha lasciato il suo incarico di direttore creativo per dedicarsi a inediti progetti creativi e a nuove sfide artistiche. L'addio alla Maison è arrivato a sorpresa a pochi giorni dalla Milano Fashion Week dove aveva presentato la sua collezione Primavera/Estate 2025 ma non ha colto impreparata l'azienda che, come dichiarato dal CEO Livio Proli, ha già cominciato a guardare al futuro per portare avanti un percorso di crescita all'insegna dell'innovazione e della qualità. "È stato un onore e un privilegio far parte di Missoni. Sono orgoglioso dei traguardi raggiunti e delle esperienze condivise con tutto il team. Ora sono pronto ad affrontare nuove sfide ed esplorare nuove frontiere", sono state queste le parole usate dallo stilista per spiegare il motivo della sua scelta.

I traguardi di Filippo Grazioli in Missoni

Classe 1981, laureato all’Istituto Europeo di Design di Milano nel 2004, Filippo Grazioli ha debuttato nella moda nell’ufficio stile donna di Martin Margiela, dove ha lavorato fino al 2013. Successivamente è diventato senior designer di Hermès, ha collaborato con Givenchy quando Riccardo Tisci era direttore creativo ed è stato responsabile delle collezione P/E e A/I da Burberry. Nel 2022 ha dato il via alla sua avventura al timone di Missoni. Scelto dal CEO Livio Proli, gli è stata affidata la missione di rinnovare il brand ma senza rinunciare alla sua identità. A quanto pare è riuscito a soddisfare le aspettative: negli ultimi 2 anni è riuscito a reinterpretare in chiave contemporanea il leggendario motivo zig-zag e le texture multicolor ma ha anche reso omaggio ai fondatori Ottavio e Rosita Missoni, rivisitando il loro immaginario con delicatezza e modernità.

Alberto Caliri torna alla direzione creativa di Missoni

Chi prenderà il posto di Filippo Grazioli a capo di Missoni? Il "veterano" Alberto Caliri. Per la Maison non si tratta di un "nuovo volto": è stato a lungo il braccio destro di Angela Missoni e nel 2021, dopo l'uscita di quest'ultima dalla guida operativa del marchio, per poco più di un anno ha ricoperto il ruolo di direttore creativo. Anche dopo l'arrivo di Grazioli ha continuato a curare alcuni progetti per il brand, soprattutto nel settore Home, che proprio grazie al suo genio creativo è riuscito a evolversi. La scelta della griffe italiana in questo momento storico non sembrerebbe essere casuale: puntando tutto su un designer come lui che conosce alla perfezione l'evoluzione della missione dell'azienda, è come se volesse tornare alle origini, rendendo omaggio alle sue radici. Quando debutterà in passerella Alberto Caliri? Tra qualche mese con la collezione Pre-Fall 2025 che si preannuncia un mix di tradizione e innovazione, una linea lifestyle che comprende non solo abbigliamento maschile e femminile ma anche una home collection.