Fey Di Patrizi, la sorella di Elodie sfila alla Milano Fashion Week: il debutto in passerella è dark
Elodie è la cantante più richiesta del momento e a ogni apparizione pubblica riesce ad attirare tutti i riflettori su di sé. Oltre a essere un'artista talentuosa capace di scalare le classifiche con le sue hit, è anche un'indiscussa icona di stile e non sorprende che partecipi sempre alle Fashion Week che si tengono a Milano. Qualche giorno fa era tra gli ospiti dello show di Valentino e ha incantato tutti con un sensualissimo abito cravatta, mentre nel weekend ha assistito al lancio della collezione Primavera/Estate 2024 di Magliano. Di solito non condivide sui social i video dei modelli che calcano il catwalk ma questa volta ha fatto un'eccezione, il motivo? In passerella c'era sua sorella Fey Di Patrizi.
Fey Di Patrizi diventa modella
Si chiama Fey Di Patrizi ed è la sorella minore di Elodie (che le somiglia in modo impressionante). Di recente si è laureata in Economia Aziendale ma, nonostante ciò, pare sentire il "richiamo" del mondo dello spettacolo. Dopo aver preso parte al video di Due, il brano sanremese di sua sorella, nelle ultime ore ha debuttato anche in passerella. Ha sfilato per il brand Magliano, sfoggiando uno dei look della P/E 2024. Ha indossato un pantalone nero dal taglio classico e un top con la scollatura a barca arricchito da maniche a palloncino e dei dettagli in pizzo sulla scollatura. A completare il tutto c'erano un cinturone di pelle a effetto corsetto e un paio di stivali in tinta. Niente gioielli, capelli rasati e passo deciso: Fey sembra avere tutte le carte in regola per diventare modella.
La sfilata P/E 2024 di Magliano
Lo scorso weekend, in occasione della Milano Fashion Week dedicata alla moda Uomo P/E 2024, il brand Magliano ha presentato la sua collezione al Palazzo del Ghiaccio, location allestita con una passerella centrale circondata da sedie tutte diverse tra loro. Il luogo non è stato scelto a caso, la linea è stata pensata come un omaggio al conte Alberto Bonacossa, colui che fece costruire l'edificio all'inizio del ‘900. Gli abiti lanciati raccolgono l'eredità di un secolo, sono d'ispirazione militare e mixano cotone, chiffon, velluto e twill battuto. Non mancano le ispirazioni al guardaroba femminile, a prova del fatto che la moda contemporanea vuole essere fluida. Giacche militare e vestaglie, camicie grunge e pantaloni con le pence: Magliano ha così celebrato l'animo genderless della generazione Z.