Fendi sfila in fabbrica a Firenze: celebra gli artigiani portandoli in passerella
In passerella appaiono i grembiuli da lavoro, le camicie con le maniche arrotolate, perfino un contenitore per caffé da asporto portato come una borsa. Insomma: qui si lavora. Fendi, special guest a Pitti Uomo, rende omaggio ai tanti artigiani che ogni giorno creano i capi e gli accessori della Maison di moda con una sfilata altamente simbolica, ambientata proprio all'interno della nuova fabbrica della pelletteria a Capannuccia, alle porte di Firenze. La collezione Primavera/Estate 2024 viene presentata proprio dov'è nata, cioé tra le postazioni e i macchinari. Alla fine, la designer Silvia Venturini Fendi esce a prendersi l'applauso del pubblico accompagnata proprio dai suoi artigiani: la moda è (anche) di chi la crea.
Fendi e l'omaggio alle origini
Non è un caso che Silvia Venturini Fendi abbia voluto ambientare la sfilata nella nuova fabbrica: anche se le radici della casa di moda sono a Roma, Capannuccia rappresenta un luogo simbolo nella storia della famiglia. È qui che Adele Fendi (nonna dell'attuale designer) venne ad imparare tutti i segreti dell'arte della pelletteria, un vero e proprio vanto della tradizione toscana.
La collezione Primavera/Estate 2024, disegnata dalla da Silvia Venturini Fendi, omaggia l'abilità di chi lavora con le mani: abiti pratici, dalle linee funzionali. I colori sono quelli della campagna toscana circostante – con i suoi marroni e i suoi ocra – e anche i materiali cercano tessuti più naturali: lino, cotone, ma anche fibra di ortica tinta con ginepro, hennè, papavero.
La collezione maschile di Fendi Primavera/Estate 2024
I 57 look apparsi in passerella ridefiniscono quello che una volta si chiamava ‘guardaroba da lavoro': soprabiti coordinati ai pantaloni, camicie oversize che ricordano i camici, giacche in pelle, salopette e polo dai colori terrosi. Sono gli accessori, però, ad attirare soprattutto l'attenzione: spuntano un metro di sarta, una cintura con gli attrezzi e borse che simulano scatole da spedizione o bicchieri di caffé da asporto.
I look in total leather o in denim richiamano proprio i grembiuli da lavoro, così come le stampe citano forbici, filo e attrezzi del mestiere. Menzione a parte meritano le borse, create in partnership con l'architetto Kengo Kuna, con cui sono state create le borse Pekaboo e Baguette Soft Trunk e le nuove sneakers Flow realizzate in bambù intrecciato, corteccia di betulla e ulivo toscano.
In prima fila, come sempre, una parata di star: dall'attore britannico Hero Fiennes Tiffin alla star di Mare Fuori Massimiliano Caiazzo. In prima fila anche Alexander Skarsgard, famoso per il suo ruolo nella serie HBO Succession e l'attore francese Louis Garrel.