Elodie musa del Calendario Pirelli 2025: il suo nudo integrale è l’invito a spogliarsi dei pregiudizi
Una foto in accappatoio di Elodie era stata sufficiente a chiarire la novità: la scritta "The Cal" sulla schiena non lasciava spazio a dubbi. Con questo scatto condiviso ad agosto, la cantante aveva annunciato la sua presenza tra le muse del Calendario Pirelli 2025, una vera e propria istituzione, le cui pagine hanno ospitato dal 1964 a oggi le foto di tantissime icone della moda, del cinema, dello sport. Il tema del nuovo calendario (la cui fashion director è Tonne Goodman) "Refresh and Reveal": gli scatti del fotografo statunitense Ethan James Green segnano un ritorno in chiave contemporanea alla sensualità e bellezza che hanno caratterizzato il Calendario fin dalla sua nascita. Nella nuova edizione compaiono un totale di 12 talent tra cui anche Hunter Schafer, Vincent Cassel, Simone Ashley. È un cast diversificato, proprio per restituire un concetto di bellezza non univoco ma complesso, aperto alla diversità e all'unicità.
Elodie nuda nel Calendario Pirelli
Elodie ha sempre rivendicato il diritto di essere padrona del proprio corpo, un corpo di cui è fiera, che ama e che le piace mostrare. La nudità non le genera alcun imbarazzo, ma anzi la fa sentire potente e a proprio agio. Questo suo essere così disinibita, il suo carattere forte di donna consapevole di sé, l'hanno esposta a molte critiche e giudizi. C'è chi non apprezza il suo modo di fare, vedendoci solo egocentrismo più che una battaglia per la libertà d'espressione. "Io sono una smandrappa orgogliosa. Però mi dispiace di quanto la libertà femminile metta in crisi questi uomini piccoli, confusi e spaventati. Io sono sfacciata e lo sarò sempre": questa la sua risposta ai commenti sessisti ricevuti per il videoclip in cui ballava in lingerie. Nel nuovo calendario Pirelli, il concetto di bellezza di Elodie si inserisce perfettamente nel progetto del fotografo Ethan James Green, il quale ha voluto tornare all'origine e proporre un ideale di bellezza legato al concetto di libertà.
Ha riproposto degli scatti di nudo "inteso come un modo per cogliere la reale essenza di qualcuno. Il mondo è cambiato rispetto all'ultima volta che Pirelli ha realizzato un Calendario sexy. Ero entusiasta di esplorare come è cambiato il modo di vedere la bellezza e chi è considerato bello oggi". Su Elodie di è espressa anche Tonne Goodman, che ha detto: "Non la conoscevamo di persona, ma appena l’abbiamo vista entrare nella stanza abbiamo capito immediatamente la sua freschezza, il fatto che fosse così incline a esprimere quella vitalità che volevamo che i nostri talenti esprimessero di fronte all’obiettivo". Ognuno dei 24 scatti è un inno all'inclusione, alla libertà di espressione. Ogni corpo è un manifesto e racconta una storia, è portatore di un messaggio. Il nudo di Elodie è l'invito a spogliarsi di pregiudizi e stereotipi, per vivere una vita libera, coerente con ciò che si è, senza condizionamenti.