Ella Emhoff da modella a imprenditrice: la figlia di Kamala Harris è la regina del lavoro a maglia
Kamala Harris potrebbe diventare presto il nuovo Presidente degli Stati Uniti e non sorprende che i media vadano all'ossessiva ricerca di ogni tipo di indiscrezioni che la riguardano. In quanti, ad esempio, conoscono la sua "second daughter"? Si chiama Ella Emhoff, ha 25 anni ed è la primogenita del marito Doug Emhoff che già si era fatta notare all’Inauguration Day di Joe Biden, dove rivelò la sua passione per la moda indossando un lungo cappotto di Miu Miu. A distanza di tre anni è cresciuta non solo esteticamente ma anche professionalmente, basti pensare al fatto che ha sfilato per grandi marchi fashion e che è stata ingaggiata da una delle agenzie di modelli più prestigiose d'America. Oggi si è messa in proprio ed è diventata la "regina del lavoro a maglia".
Il marchio di Ella Emhoff
Ella Emhoff ha 25 anni, ha studiato alla Parsons School of Design di New York specializzandosi in belle arti e si è sempre distinta per il suo stile eccentrico e glamour. Nonostante la giovane età, alle sue spalle c'è già una breve carriera da modella. Ingaggiata dalla IMG Models poco dopo l'Inauguration Day di Joe Biden, la figlia acquisita di Kamala Harris ha sfilato per grandi nomi come Balenciaga, Miu Miu, Collina Strada, Prabal Gurung e Proenza Schouler. Da diverso tempo, però, ha deciso di evolversi: ha detto addio alle passerelle e ha debuttato come imprenditrice nel mondo della moda. Ha lanciato un marchio di maglieria indipendente che porta il suo nome e da allora lavora personalmente a maglia per realizzare ogni tipo di prodotto, dagli abiti ai quadri, tutti fatti a mano e personalizzabili.
Il lavoro a maglia come pratica terapeutica
Appassionata di uncinetto e di lavoro a maglia, Ella Emoff ha spiegato che per lei la maglieria non è solo un lavoro ma anche una pratica terapeutica. Quando realizza le sue opere riesce a calmare l'ansia ed è proprio per riunire tutti coloro che hanno lo stesso hobby che a partire dallo scorso ottobre ha dato vita al Soft Hands Knitclub, un appuntamento mensile con cui riunisce a New York gli amanti del knitting. Ora la figlia di Kamala intente andare alla ricerca di grandi marchi fashion con cui collaborare, nella speranza che nel settore si dia sempre più spazio a prodotti fatti a mano e soprattutto sostenibili.