È morta Giusi Ferrè: la decana delle giornaliste di moda aveva 75 anni
È morta Giusi Ferrè, storica firma del giornalismo di moda italiano. Aveva 75 anni e secondo quanto riporta il Corriere della Sera, che per primo ha dato la notizia, era malata da tempo. I suoi capelli colorati, il suo gusto per l'eccentricità e la sua penna acuta l'hanno resa una leggenda del settore. La sua carriera si è divisa tra la carta stampata e la televisione, in cui ha inventato il format Buccia di Banana per commentare con acuta ironia gli scivoloni di stile delle celebrità.
Giuseppina Ferrè, questo il suo vero nome, è nata a Milano nel 1946. Nel 1975, quando le donne giornaliste erano più l'eccezione che la regola, si iscrisse all'Ordine dei Giornalisti. Da allora ha sempre commentato con acuto spirito di osservazione l'evolversi del costume italiano. Ha firmato sulle colonne di Epoca, sull’Europeo, è stata co-direttrice del settimanale Amica e columnist di IO Donna, il femminile del Corriere della Sera. Il suo nome resterà legato della trasmissione tv Buccia di Banana su Lei e per il ruolo di giudice nel programma Italia’s Next Top Model.
I suoi capelli rossi fiammeggianti e le sue stole di seta erano diventati un marchio di fabbrica, e annunciavano il suo arrivo a sfilate ed eventi. Ha continuato a lavorare fino alla fine, passando al vaglio ogni red carpet, ogni personaggio televisivo, ogni star italiana e internazionale: a nessuno perdonava uno scivolone di stile (da cui il celebre titolo Buccia di Banana) ma era pronta ad applaudire, con grazia e ironia, l'eleganza del Tocco di Classe, per citare la sua rubrica settimanale su Io Donna. Nella sua lunga carriera ha visto la moda evolversi e cambiare: ha raccontato con la sua fidata macchina da scrivere la nascita del sistema del pret-à-porter e l'ascesa di Milano come capitale della moda, fino all'epoca delle top model e dei red carpet internazionali. Tra i suoi libri il più famoso è dedicato a Giorgio Armani, stilista e amico. La moda oggi piange una decana del giornalismo, nonché un'icona.