Drusilla Foer a Sanremo 2022, i gioielli sono una dedica alle donne della sua vita
I numeri parlano chiaro: il Festival di Sanremo 2022 è un successo. Per Amadeus, alla sua terza conduzione consecutiva, è l'edizione dei record. Con la terza serata siamo al giro di boa. Questa sera si esibiscono tutti i 25 cantanti in gara, votati dal pubblico e dalla giuria demoscopica, dopo aver raccolto i voti della Sala stampa. Ma la grande novità rispetto alle prime due serate è la presenza sul palco dell'Ariston di Drusilla Foer in qualità di co-conduttrice.
Drusilla Foer debutta a Sanremo
Drusilla Foer è la co-conduttrice della terza serata di Sanremo: è lei ad affiancare Amadeus sul palco dell'Ariston, dopo Ornella Muti e Lorena Cesarini. La prima con la sua presenza ha portato alla kermesse un pezzo di storia del cinema italiano, la seconda ha portato un toccante messaggio contro la discriminazione. La Foer arriva al Festival con tutta la sua ironia, ma anche con l'eleganza e la classe che la contraddistinguono. Per l'occasione ha detto no alle grandi Case di moda che avrebbero voluto vestirla.
Ha sostituito i suoi amati abiti in chiffon e seta paillettati con qualcosa di ugualmente elegante e ricercato, ma più minimal. La svolta è stata evidente già durante la conferenza stampa, dove ha indossato una tuta total black con foulard abbinato e maxi cintura di Roger Vivier. Ma guai a chiamarla icona di stile, come si legge nella sua autobiografia: "Tenderei a lasciar perdere. Altri credono che sia una fashion icon, figuriamoci".
Il primo look di Drusilla Foer
Niente paillettes, niente colori sgargianti, nessun eccesso o dettagli appariscenti. Una come Drusilla Foer non ne ha bisogno per spiccare. Per il primo look sul palco dell'Ariston Drusilla Foer ha scelto un abito elegantissimo nell'intramontabile nero, con maniche tre quarti. Unico tocco di luce i gioielli, che non sono stati affatto scelti a caso. Hanno un importante valore simbolico e personale per la co-conduttrice.
Il secondo look di Drusilla Foer
Il secondo look di Drusilla è nuovamente una tuta, proprio come durante la conferenza stampa. I toni scuri sono il filo conduttore dei look della co-conduttrice, impeccabile in quanto ad eleganza e stile. La jumpsuite indossata per il cambio d'abito, che presenta dettagli floreali color bronzo, è dell'Atelier Rina di Firenze, realizzato quindi dalla sua sarta di fiducia.
Il terzo look di Drusilla Foer
I glitter non potevano mancare nella terza serata del Festival di Sanremo 2022. Drusilla Foer ama particolarmente i dettagli scintillanti e difatti li ha integrati nel suo terzo look, all'insegna del colore stavolta, anche se in una tonalità delicata. Abito rosa completato con accessori rossi: scarpe e guanti lunghi fin sopra al gomito.
Drusilla Foer in pigiama e nei panni di Zorro
Con l'ironia che la contraddistingue la co-conduttrice ha utilizzato gli abiti anche per scherzare un po'. Per questo si è presentata in scena travestita da Zorro con spada, cappello, mascherina e baffi finti. Nello strapparli, pare le sia anche sfuggita una bestemmia. Nei panni del cavaliere mascherato ha voluto appunto giocare sulle polemiche di chi ha avuto da ridire circa la conduzione della terza serata affidata a un uomo travestito da donna.
Una volta sfilato il mantello, la Foer ha rivelato il look composto da tuta nera con cintura in vita di Roger Vivier, la Tres Vivier Belt. In pigiama avorio (capo sartoriale) invece ha sdrammatizzato un aspetto su cui si è spesso insistito, anche in conferenza stampa: la durata eccessiva del Festival! Da qui, la decisione di prepararsi per una tenuta da notte e avviarsi il più velocemente possibile alla conclusione. Il pigiama avorio con carrè di seta è caratterizzato da dettagli a contrasto opaco/lucido, con cintura in vita e collo sciallato: davvero elegante e chic.
L'ultimo look di Drusilla
Per salutare il pubblico sanremese Drusilla Foer ha puntato su un grande classico intramontabile: un semplice smoking nero con revere lucidi, pantaloni a palazzo stile anni Ottanta e giacca attillata in vita. Con questo look ha cantato la canzone Guerra e si è esibita in un monologo sul concetto di diversità. Anche questo completo, realizzato con lane italiane, è di Rossorame. Prima di questo outfit così chic, ne aveva proposto un altro completamente diverso: un abito di raso viola con gonna ampia e maniche tre quarti. La nobildonna ha vestito con intelligenza i panni della valletta, portando sul palco dell'Ariston maturità artistica e charme. La vera diva di questa edizione è proprio lei.