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Cos’è il Palo Santo e a cosa serve, come si usa e quali sono i benefici del bastoncino della serenità

Il Palo Santo è l’incenso naturale che va bruciato per allontanare le energie negative. Come va usato e quali sono le proprietà benefiche del “bastoncino della serenità”?
A cura di Valeria Paglionico
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Avete mai sentito parlare del Palo Santo? È l'incenso naturale che va bruciato per allontanare la negatività e sono moltissime le star che non riescono più a farne a meno, utilizzandolo regolarmente prima di esperienze importanti o in periodi molto difficili. La prima a mostrarlo sui social era stata Chiara Ferragni in piena separazione da Fedez, poi di recente è stato il turno dei concorrenti in gara a Sanremo, da Francesco Gabbani che li ha regalati alla stampa ai Coma_Cose  e a Gaia, che nel backstage hanno provato a rilassarsi proprio accedendo questo incenso naturale. Per quale motivo è diventato così amato? Oltre ad avere un aroma molto piacevole, il Palo Santo sarebbe anche capace di allontanare le energie negative: ecco come funziona e quando va acceso.

Cos'è il Palo Santo e a cosa serve

Palo Santo è un termine di origine spagnola che letteralmente significa "legno sacro" e fa riferimento all'incenso naturale che si ricava da un legno di un albero della famiglia delle Burseraceae. Sebbene quest'ultimo si trovi principalmente nell'America del centro-sud, è possibile acquistare il Palo Santo da bruciare in ogni parte del mondo. I bastoncini profumati non vengono staccati dall'arbusto, vanno raccolti dal terreno dopo essere caduti a seguito dell'essiccazione, processo naturale che gli fa acquisire proprietà benefiche e fragranze dolce e intense con note di agrumi. Utilizzato durante i rituali religiosi per connettersi alle divinità, il Palo Santo viene tradizionalmente utilizzato per purificare e aromatizzare gli spazi, trasmettendo energia positiva e serenità a chi lo usa.

Il Palo Santo usato da Chiara Ferragni
Il Palo Santo usato da Chiara Ferragni

Le proprietà terapeutiche del Palo Santo

Oltre a essere utilizzato per buona sorte e per purificare la casa e lo spirito, il Palo Santo è dotato anche di proprietà terapeutiche: è ricco di terpeni come il limonene e l'a-terpineolo, due nutrienti dal potere energizzante e purificatore. Sarebbe capace di attivare il quinto chakra, quello per la gola, alleviando sintomi influenzali, asma, allergie e problemi respiratori. La fragranza che il Palo Santo emana quando viene bruciato, inoltre, elimina i batteri e i cattivi odori, stimolando creatività, guarigione, amore e fortuna. L'atmosfera rilassante che ne deriva quando lo si brucia favorirebbe la riduzione dell'ansia e dello stress, l'allontanamento dei pensieri negativi e il ritorno del buon umore (non a caso il Palo Santo viene utilizzato soprattutto da chi pratica meditazione e preghiera). Se usato prima di andare a dormire, infine, riuscirebbe a conciliare il sonno e il relax.

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Come usare il Palo Santo

Come va usato il Palo Santo per essere efficace? Innanzitutto va acquistato sotto forma di legnetti (devono essere lunghi circa 10 cm ma dalla forma irregolare), poi una delle estremità di questi va posizionata su una fiamma, stando bene attenti a tenere la punta verso il basso. Il fumo intenso che viene prodotto può essere orientato verso persone, oggetti, mura o finestre oppure si può lasciare diffondere l'aroma in tutto l'ambiente. Ogni legnetto si spegne da solo dopo pochi minuti ma può essere riacceso quando se ne sente la necessità (può essere usato per almeno 15 volte). Di solito il Palo Santo va acceso a inizio giornata come buon auspicio ma, in caso di una situazione di stress, può essere usato anche in un altro momento, così da placare gli animi e allontanare le energie negative. È importante, infine, conservare il Palo Santo al chiuso per evitare che i legnetti perdano il loro naturale profumo.

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