Cosa fare nel weekend: da Milano a Napoli, i luoghi segreti della moda aprono al pubblico (gratis)
Dietro allo scintillìo delle passerelle e dei servizi fotografici c'è un mondo segreto fatto di atelier, laboratori, sarti, orafi, camiciaie. La moda Made in Italy è uno scrigno di abilità che il mondo ci invidia: la sapienza delle mani di artigiani capaci di dar vita a creazioni di uniche e preziose. In via del tutto eccezionale, gli atelier e i laboratori "nascosti" aprono le porte al pubblico con un fitto calendario di tour guidati, dimostrazioni e visite gratuite. Sabato 22 e domenica 23 ottobre torna l'iniziativa ApritiModa, un'occasione unica per vedere da vicino come nascono i gioielli da sogno di Dolce e Gabbana, le creazioni di Giorgio Armani e di Alberta Ferretti, fino alle calzature di Fratelli Rossetti. Dalla Lombardia alla Sicilia, ecco tutti gli appuntamenti del weekend e come partecipare.
Cos'è ApritiModa e come partecipare
L'evento ApritiModa, giunto alla sesta edizione, nasce dalla volontà di avvicinare il grande pubblico alla maestria degli artigiani che rendono unico il Made in Italy nel mondo. L'iniziativa coinvolge 100 luoghi meravigliosi solitamente chiusi al pubblico: atelier di grandi Maison, piccoli laboratori di eccellenza artigianale, setifici e così via. Vere e proprie stanze delle meraviglie disseminate da Nord a Sud, nelle grandi città e nei piccoli centri, tra palazzi storici, botteghe, giardini nascosti, antiche fabbriche reinventate. Ogni luogo racconta una storia: storie di famiglie, di arti segreti o di divi del cinema. Storie di amore per la moda e di attenzione al dettaglio. L'appuntamento è per sabato 22 e domenica 23 ottobre: sul sito di ApritiModa si può scegliere il luogo più vicino o l'atelier del cuore da visitare. Partecipare è gratuito, ma è obbligatorio prenotarsi sul sito.
Le gemme nascoste del Made in Italy da scoprire
Il progetto coinvolge le grandi firme della moda italiana, come Dolce&Gabbana e Ferragamo, insieme alle sartorie storiche, come Curiel, e ai laboratori di eccellenza meno noti, ma non per questo meno stupefacenti. Se non sapete cosa fare nel weekend, avete l'imbarazzo della scelta. A Milano, per esempio, si possono visitare gli atelier di Armani e Alberta Ferretti, ma anche il Centro di Ricerca Gianfranco Ferré. Gli amanti del teatro non possono rinunciare a visitare i laboratori del Teatro alla Scala mentre a Como il Museo della Seta apre le sue porte ai visitatori.
In Piemonte è tappa quasi obbligata la manifattura Borsalino di Spinetta Marengo, alle porte di Alessandria, dove nascono i cappelli più famosi del cinema. A Biella si può visitare il Lanificio Cerruti e, a Trivero, si può sbirciare nel mondo di Ermenegildo Zegna. Chi si trova a Venezia può ammirare da vicino l'antica arte del merletto di Burano nell’atelier Martina Vidal, mentre a Padova il Teatro Stabile racconta la storia dei suoi costumi più belli.
Continuiamo il nostro viaggio in Toscana, tra la grande storia di Ferragamo, l'Antico Setificio Fiorentino e il Museo della Paglia e dell'Intreccio di Signa. Una chicca nascosta? L'atelier Mazzanti, "il paradiso delle piume" di Firenze nato dal 1935 dove nascono frizzanti creazioni all'insegna del colore, della leggerezza e del brio. Gli amanti della sostenibilità possono vedere da vicino il lavoro di Rifò, l'azienda che crea capi partendo da tessuti di scarto.
A Roma gli indirizzi da segnare sono la Sartoria Ripense, la Sartoria Litrico e l'Antica Manifattura Cappelli, a due passi dal Vaticano. A Napoli invece si può entrare nella grande storia dell'eleganza maschile: dalla Sartoria Formosa alla Sartoria Cuomo, fino alla Sartoria Antonelli, i visitatori hanno l'imbarazzo della scelta. Si può anche ammirare da vicino come nascono le ricercate camicie di Anna Matuozzo o i guanti del Guantificio Omega.
Il progetto coinvolge anche le isole: a Trapani si può visitare la bottega artigiana Rosso Corallo, dove l’orafo corallaio Platimiro Fiorenza custodisce l’antica arte della lavorazione del corallo. A Isili, in Sardegna, si può visitare la Maison Marate, un museo fuori dal tempo nell’antico Convento dei Padri Scolopi dove si tramanda l’arte del tessuto sardo e l’artigianato del rame. La lista completa dei cento appuntamenti è consultabile sul sito ApritiModa. Da Nord a Sud, l'Italia è un immenso scrigno delle meraviglie: questo weekend regalatevi un momento per riempirvi gli occhi di bellezza.