Com’era Rosa Chemical prima del successo
Rosa Chemical ha concentrato su di sé gran parte delle attenzioni durante il Festival di Sanremo 2023: una canzone provocatoria, dei look ugualmente particolari, scelti con cura proprio per celebrare la libertà, la diversità, l'unicità oltre ogni etichetta e stereotipo. Ma com'era il 25enne, prima di diventare famoso e prima di raggiungere il grande pubblico grazie al Festival di Sanremo 2023?
Com'era Rosa Chemical prima del successo
Manuel Franco Rocati: è questo il vero nome di Rosa Chemical. Oggi 25enne, alle sue spalle c'è un'adolescenza vissuta in un piccolo paesino del Piemonte, lasciato per trasferirsi a Londra, città che lo ha molto cambiato. Prima di volare nella capitale inglese, l'artista veniva da un periodo difficile, di isolamento e uso di droghe. La sua personalità introversa e solitaria, il suo modo di vestire eccentrico, il suo aspetto femminile: nulla sembrava essere giusto agli occhi altrui, che tendevano quindi a discriminarlo.
Ha trovato nei graffiti il suo primo modo per esprimersi e comunicare, per poi buttarsi a capofitto nella musica grazie anche all'aiuto di sua madre Rosa, che oltre a farlo uscire dal tunnel delle droghe lo ha sempre incoraggiato a seguire i propri sogni. Grazie a lei si è trasferito a Londra, dove ha iniziato a seguire un corso di grafica e si è documentato su nuovi generi musicali, per portare in Italia qualcosa di nuovo, ma a modo suo. All'epoca già aveva nell'armadio diversi capi di abbigliamento tradizionalmente considerati femminili e aveva già diversi piercing, mentre non c'erano ancora i diversi tatuaggi oggi ben visibili sul volto.
Rosa Chemical divo di Sanremo 2023
A Londra l'artista ha svolto diversi lavori, all'imbianchino al tatuatore al macellaio. Si è appassionato alla trap londinese e ha cominciato a scrivere i primi brani (coi nomi di Ekios e Kranyo). Solo dopo è nato il progetto Rosa Chemical, nome che omaggia sua madre e la sua band preferita (My Chemical Romance). È stato un crescendo: il disco d'oro Polka, le collaborazioni con altri artisti italiani, Sanremo 2022. Qui ha accompagnato Tananai nella serata delle cover, con una chioma rosa, ennesimo cambio di stile: ha sperimentato diversi hair look tutti coloratissimi.
Invece a Sanremo 2023 ha suscitato le ire dei politici ancora prima di salire sul palco dell'Ariston: in Parlamento Fratelli d'Italia aveva chiesto di rivedere la sua partecipazione alla kermesse. Made in Italy è un inno alla libertà, a essere sé stessi anche se questo significa essere diversi. Per celebrare il valore dell'unicità Rosa Chemical è salito sul palco con look realizzati assieme allo stylist Simone Folli con lo scopo di provocare, andando oltre ogni etichetta di genere e oltre ogni stereotipo.
Ha indossato la gonna con cravatta e camicia, si è esibito mostrando un sex toy contro ogni pregiudizio, al debutto ha sfoggiato un look bondage con latex e cinghie. Grandi protagonisti dei look, sono stati le lunghe unghie colorate e i numerosi tatuaggi. Ne ha diversi su gambe, mani, braccia e viso, assenti nelle foto degli anni del liceo e quindi fatti tutti di recente. Con quale mossa stupirà ancora il pubblico?