Come vestirsi quando fa caldo: 5 consigli per l’estate 2024
L'estate è il periodo più amato e odiato dell'anno: se da un lato viene associata a mare, vacanze e divertimento, dall'altro è anche sinonimo di caldo e afa. Da qualche tempo a questa parte nei mesi di giugno, luglio e agosto si superano spesso i 30-35 gradi, cosa che rende praticamente impossibile condurre una normale quotidianità (a meno che non si usi l'aria condizionata 24 ore su 24). Per fortuna, però, è possibile combattere le temperature roventi con delle scelte di stile anti-caldo. Abiti di lino, t-shirt di cotone e capi in colori chiari: ecco quali sono i consigli da seguire per rimanere freschi e alla moda quando le giornate estive si fanno bollenti.
Tessuti estivi e leggeri: lino, cotone e seta
Perché dire no alle texture sintetiche in estate? Perché si tratta di materiali che favoriscono la sudorazione, amplificando la sensazione di caldo. Bisogna puntare, invece, su tessuti di origini naturali che favoriscono la traspirazione e l'effetto anti-umidità.
Il lino è il più efficace per rimanere freschi durante le giornate roventi: di origini antichissime (veniva già usato nell'antico Egitto), nasce da una fibra naturale, leggera e traspirante che aiuta a limitare la sudorazione. È anallergico, dunque non irrita la pelle, ed è al 100% sostenibile, riciclabile e biodegradabile.
L'unico piccolo inconveniente? Si stropiccia con estrema facilità. Un'alternativa al lino è il cotone, un altro tessuto naturale dalla storia millenaria.
È leggero, resistente, morbido e con elevate proprietà di assorbimento, dunque risulta essere perfetto per affrontare una bollente giornata estiva. La seta, infine, è un altro materiale anti-caldo su cui si può puntare quando le temperature salgono. Si tratta di un tessuto leggero e dalla naturale lucentezza, soffice, gradevole al tatto e capace di regolare la temperatura corporea. Bisogna stare però molto attenti quando lo si tratta: è estremamente delicato e necessita di lavaggi a mano per non essere rovinato.
Abiti ampi e freschi: il must dell'estate
Al di là dei tessuti anti-caldo, esistono anche dei precisi tagli d'abito che favoriscono l'effetto fresco quando le temperature superano i 35 gradi. È il caso dei vestiti dalle silhouette ampie che accarezzano con morbidezza il corpo: maxi dress, camicie, pantaloni, devono essere sempre ariosi, svolazzanti e oversize. Il motivo per cui riducono la produzione di sudore?
I loro volumi ampi assicurano un piacevole ricambio d'aria a differenza dei capi aderenti, che invece assorbono e segnano immediatamente l'umidità. Via libera, dunque, ad abiti in stile gitana, pantaloni di lino dalle linee morbide, camicie over e gonne a ruota: si rivelano tutti perfetti per rimanere freschi anche nelle giornate più roventi.
Colori chiari per combattere l'afa: bianco, panna e colori pastello
Non si tratta solo di un luogo comune o di un mito: i colori chiari aiutano davvero a combattere il caldo. Il motivo? Riflettono i raggi del sole (a differenza delle tinte scure che, al contrario, assorbono il calore, riscaldando il corpo più velocemente).
In estate, soprattutto quando le temperature superano i 30-35 gradi, sarebbe bene puntare solo su abiti chiari, dal bianco al panna, fino ad arrivare alle tinte pastello. Questa scelta cromatica ha anche un evidente effetto sull'estetica: accende l'incarnato e dona immediatamente un aspetto più luminoso e vibrante.
Sì a ciabatte flat e sandali aperti
Cosa dire, invece, delle scarpe? Per combattere il caldo estivo è necessario evitare le calzature di pelle, gli stivali o le sneakers (a meno che non siano di tela), è preferibile puntare tutto su sandali e calzature aperte, così da lasciare i piedi liberi di respirare.
L'ideale sono le ciabatte flat, dai sandali mules di Hermès alle classiche Birkenstock, l'importante è che non abbiano neppure dei laccetti intorno alla caviglia perché si rischia di provocare delle fastidiose vesciche a causa del continuo sfregamento.
Cappello e occhiali da sole
Anche gli accessori sono essenziali per combattere il caldo durante le giornate estive più roventi. Gli occhiali da sole sono tra i must irrinunciabili per proteggere gli occhi dalla luce: nel caso in cui si opta per i modelli oversize a mascherina, si tiene anche una parte del viso al riparo dai raggi UV senza usare la crema protettiva.
Un'altra chicca che non può mancare nell'armadio vacanziero? Il cappello. L'ideale è un modello di paglia, materiale che riesce a essere "isolante" perché assorbe caldo e sole, ma in alternativa si può optare per un berretto con la visiera che ha un effetto coprente sul viso.