Come indossare le trasparenze: il layering è la tendenza da copiare per la Primavera/Estate 2023
La moda della Primavera/Estate 2023 si mette nudo. E non lo diciamo metaforicamente: gli abiti apparsi in passerella hanno la consistenza della brezza primaverile e sono pensati per rivelare, più che per scoprire. Le trasparenze dominano le tendenze di stagione: da Prada a Valentino, da Fendi a Ferragamo non c'è sfilata che non abbia proposto almeno un abito nudo. E non solo gli abiti: anche le gonne e i top si assottigliano tanto da vederci attraverso. Tutto molto bello finché siamo sul red carpet. Ma fuori, nella vita reale, come si fa?
Le trasparenze dominano la moda della Primavera/Estate 2023
Anche le fashion victim più incallite sono messe a dura prova dalla tendenza delle trasparenze. Saint Laurent le propone per abiti scivolati da dark lady, Fendi su minidress colorati da indossare sovrapposti, Ferragamo su morbidi pepli da dea greca, Miu Miu per gonne longuette. Perfino Giorgio Armani e Prada, di solito castigatissimi, ci tradiscono con abiti nude che rivelano il corpo.
Prepariamoci: sarà solo questione di tempo che la moda see through (che letteralmente permette di vedere attraverso i vestiti) faccia il grande salto. Dalle passerelle ai red carpet, poi ai social, poi nelle catene low cost. Insomma: gli abiti trasparenti saranno ovunque. E sulla carta è una bella notizia: la moda si fa strumento di empowerment e libera il corpo dallo sguardo altrui. Magnifico. Ma come la mettiamo col nostro, di sguardo? Perché un conto è calcare il red carpet in un naked dress, un altro è prenderci la metropolitana.
Che cos'è il layering e perché è la tendenza del momento
Se è vero che ognuno è libero di indossare qualunque cosa, trasparente o non, senza che questo attiri attenzioni indesiderate sul proprio corpo, è anche vero che forse non tutte sono pronte ad affrontare la giungla d'asfalto vestite di soli veli. Sicuramente non chi vi scrive. Per chi semplicemente vuole un approccio più soft alla tendenza la soluzione c'è: il layering. L'arte della stratificazione, ormai un must per i profumi, contagia la moda e ci permette di dosare le trasparenze a seconda dell'occasione.
Basta guardare le sfilate per rubare i segreti del layering: Miu Miu sovrappone top e gonne trasparenti a bralette e culotte, ma si può giocare anche con un body o un babydoll, giocando sulle lunghezze. Un bustier a cuore aggiunge tridimensionalità e definisce la silhouette, così come una sottogonna in seta è l'alleata segreta sotto un abito a rete o trasparente.
Cambiando l'ordine degli addendi, il risultato di stile cambia e ci regala nuove possibilità: una camicia trasparente o un top a maniche lunghe si può indossare sotto un abito con le bretelline, in chiave anni Novanta, o sotto un altro top corto in denim o in pelle, per un effetto più contemporaneo. E che dire di un abito morbido sopra i jeans, per un look hippie che profuma già d'estate? Insomma le possibilità sono infinite. Con una sola regola: le tendenze non sono gabbie, ma possibilità espressive con cui giocare e divertirsi.