Chiara Ferragni supporta gli stilisti emergenti: chi ha firmato il look delle premiazioni
Svelati i nomi dei vincitori del CMFT Grant. A conquistare il premio dedicato agli stilisti emergenti di Camera Moda Fashion Trust sono stati Francesco Murano, Andrea Adamo, Lorenzo Seghezzi e Niccolò Pasqualetti. L'organizzazione ha preso vita nel 2017, grazie a CNMI-Camera Nazionale della Moda Italiana, in collaborazione con un gruppo di filantropi, che vogliono contribuire al lancio di nuovi talenti nel mondo della moda. Dieci erano i finalisti che erano i nomi dei finalisti che hanno partecipato alla serata di ieri, che ha visto l'intervento anche di Chiara Ferragni, che è entrata a far parte del comitato consultivo del progetto nel settembre dello scorso anno. La presenza dell'influencer è stata confermata dal presidente di Camera della Moda, Carlo Capasa che, in relazione al Pandoro gate non ha voluto esprimersi, limitandosi ad affermare: "non crocifiggiamo nessuno".
Il look di Chiara Ferragni per i CMFT Grant
L'imprenditrice digitale per l'evento ha indossato un look total black. Il vestito lungo fino alle caviglie dal taglio dritto appariva semplice fino allo scollo, caratterizzato da una gorgiera drappeggiata. Un modello smanicato con un apertura profonda sotto le braccia. A completare la mise un paio di scarpe con il tacco nere a punta. Smokey eyes per il make-up, che abbracciava lo stile dark dell'outfit, mentre i capelli, lasciati sciolti, sono stati tirati dietro le orecchie.
Chi è lo stilista che ha firmato il vestito dell'influencer
La scelta dell'abito non è un caso, Chiara Ferragni, infatti, ha scelto di indossare la creazione di uno degli stilisti emergenti in lizza per il premio. Francesco Murano è poi salito sul palco per ritirare il riconoscimento e ha menzionato l'imprenditrice per ringraziarla. Classe 1997 lo stilista è nato ad Agropoli e si è trasferito a Milano nel 2016 per studiare moda e nelle sue opere approfondisce il legame che c'è tra due opposti. Il dualismo è quindi la parte più importante del suo lavoro, che tra ispirazione dalle linee classiche e dall'antica Grecia, in un gioco di drappi e chiaroscuri.