Chiara Ferragni in abito da sera e con la borsa piccione (che ha un profondo significato)
Prima Venezia, poi Roma, poi Monte Carlo. Chiara Ferragni, dopo un lungo periodo in cui si è concentrata unicamente sulla famiglia, sembra abbia ricominciato a viaggiare e a portare avanti i progetti di lavoro, da imprenditrice e influencer. Proprio l'evento a Venezia ha segnato la sua rinascita, un nuovo inizio con tanto di nuova strategia social: ha ripreso a condividere con fan e follower quei contenuti a cui questi ultimi erano abituati. Li aveva messi in pausa a vantaggio di soli scatti a tema familiare, che hanno monopolizzato i suoi social dallo scandalo Balocco in poi. Adesso si è mostrata nuovamente in vesti glamour, tra abiti e accessori griffati.
Chi ha firmato la borsa piccione
Che ci fa Chiara Ferragni con un piccione in grembo? L'ha mostrato in uno scatto in cui indossa un abito da sera con guanti coordinati di Alessandro Vigilante, un vestito nero con vertiginoso spacco e gonna asimmetrica. Si tratta in realtà di una borsa, un vero e proprio accessorio di culto, soprattutto per i fan di Sex and the Cicy. Questo accessorio, infatti, è strettamente collegato alla serie tv e in particolare al personaggio di Carrie Bradshaw.
Era lei a sfoggiare la Pigeon Clutch firmata JW Anderson. Lo stilista l'ha portata in passerella per la prima volta in occasione della sfilata Autunno/Inverno 2022-23. Oggi è un accessorio amatissimo dalle celebrity: di recente l'ha sfoggiata Emma Marrone a Sanremo. Ma è anche virale su Tiktok. Spopolano i video di utenti che, più che fieri e orgogliosi, mostrano lo spacchettamento del loro oggetto del desiderio.
Il significato della borsa
La borsa è realizzata in resina ed è minuscola. Possiede un piccolo scomparto in corrispondenza dell'ala, in cui non entra neppure uno smartphone! Viene venduta sul sito ufficiale a 690 euro. Ha effettivamente le fattezze di un volatile, una scelta ben ponderata da parte dello stilista. L'intenzione di JW Anderson era utilizzare un animale come simbolo di libertà, di fuga dalla realtà, un parallelismo con la fugacità della moda stessa che riesce a portare in un mondo "altro" da quello monotono e grigio della vita quotidiana. Perché il piccione e non un altro uccello? Perché il piccione più di tutti fa pensare alla dimensione cittadina, per l'appunto quella da cui sfuggire, per non rimanere ingabbiati.
In un'intervista rilasciata a Harper's Bazaar subito dopo la sfilata dell'inverno 2022, lo stilista ha spiegato:
Volevo un elemento un po’ stupido nella collezione, in contrasto con la situazione di quel momento storico. La moda ci permette di fuggire dalla realtà. I piccioni inoltre sono così fuori moda che è divertente farli diventare un oggetto funzionale come una clutch, che è tipicamente vista come qualcosa di glamour. I piccioni sono un simbolo davvero divertente nel panorama della vita metropolitana, qualcosa di facilmente riconoscibile per i cittadini di quasi tutte le città del mondo. Sono davvero gli uccelli di maggior successo!