Chiara Ferragni e i look personalizzati a Sanremo 2023: quanto valgono gli abiti della prima serata
La prima serata del Festival di Sanremo è stata, senza ombra di dubbio, la notte di Chiara Ferragni, salita sul palco dell'Ariston in veste di co-conduttrice con abiti da sogno creati appositamente per lei da Maria Grazia Chiuri, stilista di Dior e amica dell'imprenditrice digitale (tanto da creare anche i suoi abiti da sposa). Quattro cambi d'abito, spaziando tra cristalli, ricami e tessuti preziosi: quanto valgono i vestiti da fiaba sfoggiati da Ferragni all'Ariston?
Perché i look di Chiara Ferragni non hanno un prezzo
Partiamo da un presupposto: tutti gli abiti di Chiara Ferragni sono stati creati su misura per lei da Maria Grazia Chiuri, direttrice creativa di Dior, da un'idea della stessa Chiara Ferragni e Fabio Maria Damato. Gli abiti d'alta moda, per definizione, non si vendono nei negozi: i modelli che vediamo in sfilata vengono ricreati su misura per le clienti, per questo sono unici e preziosi. Stabilire il valore dei singoli abiti indossati da Chiara Ferragni sul palco quindi è impossibile ma possiamo confrontarli con modelli delle collezioni pret-à-porter per avere un'idea.
Gli abiti di Chiara Ferragni e le ispirazioni dalle passerelle
Il primo look è quello presentato in conferenza stampa, dove Chiara Ferragni ha sfoggiato un look rosso fiammante con la giacca più famosa di Dior, la mitica T-Bar rivisitata da Maria Chiuri nel modello Bar 30 Montaigne. Sul sito è disponibile la stessa giacca, ma in nero e nude, al prezzo di 3600 euro.
Il primo abito sfoggiato da Chiara Ferragni sul palco dell'Ariston è un abito bustier nero con ampia gonna, completato dall'iconica stola bianca manifesto. Una variante più semplice, e decisamente più portabile, è il vestito bustier in duchesse di cotone nero disponibile sul sito.
L'abito è corto ma rispecchia il gioco di arricciature sul corpetto che caratterizzava l'abito di Chiara Ferragni. Questa versione "mini" di Dior costa 4.500 euro.
L'abito che più ha colpito l'opinione pubblica è l'abito "senza vergogna" , come lo ha ribattezzato, che simula seni e ventre, con cui Chiara Ferragni ha recitato il monologo. L'abito scintillante è ispirato a un modello disegnato da Chiuri per la collezione Primavera/Estate 2018.
Modelli simili però si ritrovano anche nelle ultime sfilate Haute Couture: i prezzi di queste creazioni non sono noti al pubblico, ma per avere un'idea ci basti pensare che sui siti di vintage di lusso gli abiti Dior in seta e cristalli superano facilmente gli 11mila euro.
Altro cambio d'abito: l‘abito gabbia di Chiara Ferragni ‘coordinato' a quello della piccola Vittoria. L'abito si componeva di un catsuit ricamato di cristalli e da una sovra gonna rigida che richiama alla mente le silhouette rinascimentali viste nella sfilata Dior Primavera/Estate 2023 ispirata a Caterina De'Medici.
Menzione a parte per le scarpe tempestate di strass e cristalli: anche loro sono state create su misura, ma per avere un'idea ci basti pensare che le famose slingback J'Adior ricamate con gli strass costano 1550 euro.
Infine, Chiara Ferragni è apparsa con l'abito peplo bianco su cui sono state ricamate con le perline nere le offese ricevute dagli hater. Semplice ed essenziale, è l'emblema delle sue battaglie contro il sessismo e il cyber bullismo.
La linea essenziale dell'abito caratterizzano i modelli della collezione couture di Primavera/Estate 2023. Sul sito sono disponibili diversi abiti lunghi in stile peplo della collezione Cruise, i cui prezzi sfiorano i 20mila euro.
Rivedremo Chiara Ferragni sul palco dell'Ariston sabato, vestita dalla Maison surrealista Schiaparelli: le aspettative per il gran finale sono alle stelle!