Chi sono le “mamme beige” e perché sono diventate popolari nel periodo natalizio
Avete mai sentito parlare delle "beige mom", letteralmente le "mamme beige"? Sui social sono diventate molto popolari da quando sono ufficialmente cominciate le feste di Natale e il motivo è molto semplice: sono state criticate per la loro scelta di addobbare casa sui toni del beige. Perché lo hanno fatto? Per evitare di "sovra-stimolare" la vista dei bimbi, già circondati quotidianamente da giocattoli dai colori accesi e brillanti. Puntare tutto su degli arredi e dei decori neutri in vista del Natale secondo le "mamme beige" sarebbe la soluzione ideale rilassare i piccoli in un momento di grande entusiasmo come il Natale, ma cosa dicono gli esperti sulla questione?
Perché le mamme beige sono finite al centro delle polemiche
Le mamme beige sono finite spesso al centro delle polemiche sui social per la loro scelta di circondare i figli di colori neutri. Al di là delle decorazioni natalizie, infatti, puntano sempre sulla sobrietà anche in fatto di giocattoli, di vestiti e di arredi per la cameretta: stando alla loro teoria, l'ambiente domestico su misura per i bimbi deve essere dominato colori neutri per evitare sovra-stimolazioni visive. Molti utenti, però, oltre a definire le mamme beige "tristi" per l'insolita scelta cromatica, hanno anche insinuato che le nuance sui toni del beige farebbero male all'umore del bambino. Intervistata dalla CNN, la dottoressa Roberta Golinkoff, professoressa di educazione, psicologia e linguistica presso l'Università del Delaware, è intervenuta personalmente sulla questione, spiegando che il colore delle stanze e dei giocattoli non ha alcuna importanza, l'unica cosa che conta è il rapporto che il piccolo instaura con chi si prende cura di lui e con gli oggetti che lo circondano.
Cosa dicono gli esperti sulle mamme beige
Stando a quanto dichiarato dalla dottoressa Golinkoff, un bambino vede tutti i tipi di colori organicamente nella sua quotidianità, dunque ogni genitore più arredare la propria casa come meglio crede. A differenza di quanto insinuato sui social, una casa sui toni del beige spingerebbe il bambino a manifestare le sue reali preferenze in fatto di colori. Non essendo "bloccato" nei convenzionali azzurro e rosa per maschietti e femminucce, si sentirebbe libero di assecondare i propri gusti. Diverso è il caso dei neonati, che invece sono attratti dalle associazioni cromatiche a forte contrasto (come il bianco e il nero), visto che nei primi mesi di vita non riescono a vedere completamente i colori. Piuttosto che sparare a zero sulle mamme beige, dunque, sarebbe bene scegliere gli addobbi natalizi in compagnia del piccolo, permettendogli così di esprimere liberamente la sua creatività.