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Chi è Sabato De Sarno, il nuovo direttore creativo di Gucci dopo Alessandro Michele

Il designer napoletano di 40 anni svelerà la sua prima collezione per Gucci nella suggestiva cornice della Pinacoteca di Brera. Lo stilista sostituisce Alessandro Michele, che ha lasciato il brand a novembre.
A cura di Annachiara Gaggino
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Sabato De Sarno
Sabato De Sarno

L'attesa è finita, la prima collezione di Gucci firmata da Sabato De Sarno verrà svelata oggi alle 15 in via Mecenate, nell'headquarter del brand. Il compito del nuovo direttore creativo non è facile: raccogliere la pesante eredità di Alessandro Michele e scrivere un nuovo capitolo della Maison fiorentina, costruito intorno alla sua persona. Tabula rasa quindi (e lo dimostra il fatto che tutte le foto sul profilo Instagram di Gucci sono state cancellate pochi giorni fa), il De Sarno entrerà a gamba tesa nel fashion system imponendo la sua visione creativa allo storico marchio, ad appena 40 anni. Una carriera ricca e un mentore d'eccezione, Pierpaolo Piccioli, hanno portato il designer napoletano al timone di una delle più importanti Case di moda.

La sfilata Gucci Resort 2022 "Cosmogonie"
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La carriera di Sabato De Sarno: da Prada a Gucci

Il nome di Sabato De Sarno è stato svelato a gennaio dopo mesi di speculazioni e toto nomi. "Sabato di sabato", si era detto, alludendo proprio al fatto che l'annuncio fosse stato dato nel giorno di cui porta il nome. Classe 1983, Sabato De Sarno nasce a Cicciano, un antico comune a nord della provincia di Napoli e fin da subito dimostra uno spiccato interesse per la moda. Un trasferimento lavorativo del padre (che portò la famiglia a Como) permise al giovane De Sarno di avvicinarsi alla capitale della moda, Milano, dove inizia a muovere i primi passi nel fashion system. Frequenta l'Istituto di Moda Carlo Secoli, dove viene notato da Prada proprio in occasione della presentazione dei lavori di fine anno.

Sabato De Sarno
Sabato De Sarno

Entra quindi nella Maison milanese nel 2005 e continua il suo lavoro nel dietro le quinte di grandi brand, firma un paio di stagioni di maglieria Dolce&Gabbana per poi approdare da Valentino nel 2009. È lì che De Sarno incontra quello che sarà il suo Virgilio, Pierpaolo Piccioli, personalità di spicco del mondo della moda che ha rivoluzionato la Maison romana nell'orbita di Mayhoola for Investments. Il direttore creativo di Valentino lo prende sotto la sua ala protettiva e De Sarno diventa presto il suo braccio destro per 13 anni, ricomprendo posizioni sempre più di rilievo; accanto a Piccioli, il giovane designer apprende quello che lo porterà poi a concludere la sua scalata nel mondo della moda, con la nomina a creative director di Gucci.

Alessandro Michele con Jared Leto al Met Gala 2022
Alessandro Michele con Jared Leto al Met Gala 2022

Sabato De Sarno sostituisce Alessandro Michele

Era il 23 novembre 2022 quando il mondo della moda venne scosso dalla notizia che Alessandro Michele avrebbe abbandonato Gucci. La fine di un'era, visto il il designer romano aveva riscritto i codici stilistici della Maison, rendendola desiderabile a un pubblico sempre più vasto. Gucci e Alessandro Michele erano diventati un tutt'uno e si faceva fatica ad immaginarsi l'uno senza l'altro. Ma "ci sono momenti in cui le strade si separano in ragione delle differenti prospettive che ciascuno di noi può avere", aveva scritto lo stilista romano ufficializzando la sua uscita dal brand di cui era il direttore creativo dal 2015, rivoluzionando l'immagine della Casa di moda dopo Frida Giannini. I capi disegnati da Michele hanno conquistato anche Millennials e Gen Z regalando al pubblico un vero e proprio spettacolo ad ogni sfilata. "Oggi per me finisce uno straordinario viaggio dentro un'azienda a cui ho dedicato instancabilmente tutto il mio amore e la mia passione creativa", aveva reso noto sui social lo stilista.

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