Chi è Filippo Sorcinelli, il sarto di Papa Francesco che ha realizzato la mitra per i suoi funerali

Si chiama Filippo Sarcinelli ed è colui che ha firmato molte delle vesti sacre indossate da Papa Francesco, morto la scorsa Pasquetta. Conosciuto anche come "lo stilista dei papi", ha cominciato a lavorare in Vaticano poco dopo la fondazione del suo atelier LAVS, arrivando a vestire Benedetto XVI. L'ultima sua creazione? La mitra che Papa Francesco indossa per la Sacra Sepoltura a Santa Maria Maggiore e per i funerali che si tengono il 26 aprile 2026 alla Basilica di San Pietro. Al momento non si sa se continuerà a collaborare col prossimo Pontefice ma la cosa certa è che ha contribuito a rendere indelebile il potente messaggio di Papa Bergoglio.
Chi è Filippo Sorcinelli, stilista e sarto
Filippo Sorcinelli è nato nel 1975 a Mondolfo, in provincia di Pesaro e Urbino, e viene definito artista e imprenditore italiano. Ha frequentato l'Istituto d'Arte di Fano, è diventato Maestro d'Arte e ha studiato al Conservatorio Gioachino Rossini di Pesaro, perfezionandosi poi in Organo presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma. A renderlo famoso, però, è stata soprattutto la sua carriera nella moda: nel 2001 ha fondato l’atelier LAVS (Laboratorio Atelier Vesti Sacre), che gli ha permesso di produrre abiti pre la Chiesa Cattolica, primi tra tutti quelli di Papa Benedetto XVI e Papa Francesco. Ha visto le sue opere esposte alla mostra Saint Jérome et Georges de La Tour, è diventato protagonista di un documentario e ha aperto un punto vendita di arte sacra nei pressi di San Pietro.

A cosa si è ispirato Sorcinelli per creare gli abiti per Papa Francesco
Al fianco di Papa Francesco fin dai primi giorni del Pontificato, Filippo Sorcinelli ha creato molte delle sue vesti sacre, da quella per la Messa di Inizio Ministero a quelle delle celebrazioni nella Basilica di San Pietro, fino ad arrivare agli abiti per i viaggi apostolici. L'ultima sua creazione è la mitra che il defunto Pontefice ha indossato per la Santa Sepoltura, una vera e propria opera d'arte in lamina di seta bianca, bordata con una passamaneria tradizionale oro.

Per dare vita ai vestiti sacri del Papa lo stilista è partito dal nome Francesco e dalle sue liturgie radicate nella tradizione: tutto lo ha portato a pensare alla Basilica di Assisi e all'arte di Giotto, il risultato? Ha realizzato delle vesti ispirate al periodo medievale con pieghe e dettagli dai significati simbolici. Per lui Papa Francesco doveva essere l'emblema di nobile semplicità ed è per questo che è rimasto fedele alle linee monastiche tradizionali.

Il legame di Sorcinelli con Papa Francesco
Avendo realizzato molti delle sue vesti sacre, Sorcinelli ha conosciuto personalmente il Papa. Con lui ha avuto un incontro privato ma al momento preferisce continuare a custodirlo nei suoi ricordi, evitando di renderne pubblici i dettagli. In alcune recenti interviste lo ho definito un uomo sorprendente, un artigiano della Chiesa che ha avuto il merito di aver trasformato la sobrietà e la semplicità in linguaggio e presenza. Ora, sebbene sia devastato dalla morte del Santo Padre, non potrebbe essere più felice per aver contribuito a rendere il suo messaggio ancora più potente.