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Barbie, il film

Chi è Barbara Handler, la donna che ha ispirato l’invenzione (e il nome) di Barbie

La bambola Mattel sta vivendo un momento di gloria grazie al film di Greta Gerwig, ma non sarebbe mai ‘nata’ se non fosse stato per Ruth Handler, la sua inventrice, e la figlia Barbara.
A cura di Beatrice Manca
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Ha dato il suo nome alla bambola più famosa al mondo ma la sua vita, tutto sommato, è sempre rimasta lontana dai riflettori. Parliamo di Barbara Handler, figlia di Ruth Handler, l'inventrice di Barbie. La bambola Mattel sta vivendo una nuova ondata di successo grazie al film di Greta Gerwig con Margot Robbie. Ma non avremmo avuto nessuna Barbie senza la ‘vera' Barbara Handler. Nonostante il successo del giocattolo però, la giovane Barbara non era affetto contenta di essere considerata la "vera" Barbie.

Barbara Handler ‘odiava' essere Barbie

La bambola adulta che tutti conosciamo è nata nel 1959 da un'intuizione di Ruth Handler e ha una storia da film. Il marito Elliott Handler era in società con Harold Matson: insieme fondarono la Mattel, azienda chiamata come la crasi dei due cognomi. Fu la figlia degli Handler, Barbara, a ispirare l'invenzione del giocattolo che fece decollare gli affari dei genitori: quando giocava con le bambole non si limitava a cullarle come avrebbe fatto con un bimbo vero, ma si divertiva a creare storie, a proiettare i sogni che avrebbe voluto vivere da grande. Durante un viaggio di famiglia a Losanna, Ruth Handler conobbe la tedesca Lilli, una delle prime bambole adulte. Così, decise di replicare quel modello creando una bambola adulta, con le forme da pin up, per la figlia. Le diede anche il suo nome: Barbara Millicent Roberts, detta Barbie.

La vera Barbara Handler con una Barbier
La vera Barbara Handler con una Barbier

Quando la Barbie arrivò sul mercato, Barbara aveva già 18 anni e non visse il successo della Mattel con entusiasmo. Anzi, era stupita che le persone cercassero la somiglianza tra lei e la bambola. "Era solo molto strano – ha raccontato in un'intervista alla BBC – la gente veniva da me, chiedendomi il mio autografo". Nella stessa intervista, Ruth Handler disse che Barbara "odiava essere conosciuta come l'ispirazione per Barbie". Al fratello è andata anche peggio: i genitori chiamarono il fidanzato di Barbie Ken come l'altro figlio, Kenneth Handler, che veniva preso in giro a scuola per questo. Kenneth Handler ha poi iniziato a lavorare con successo nel cinema e si è spento nel 1994 per un tumore.

Ruth Handler, l'inventrice di Barbie
Ruth Handler, l'inventrice di Barbie

No, Barbara Handler non compare nel film

L'uscita del film Barbie è stata accompagnata dalla notizia di un cameo di Barbara Handler nella pellicola. Molte testate hanno riportato che la donna seduta alla fermata del bus (una scena che appare anche nel trailer) fosse proprio la Handler in carne ed ossa. In realtà Greta Gerwig ha confermato in un'intervista a Rolling Stone che si tratta di Ann Roth, costumista premio Oscar amica della regista. Un piccolo omaggio alla musa di Barbie c'è, ma non spoileriamo. La ‘vera' Barbara Handler ha comunque dato la sua benedizione al film, dicendo che la madre Ruth sarebbe stata incredibilmente fiera di vedere la sua creatura sul grande schermo.

Barbara HAndler nel 2002
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