Charlotte principessa rivoluzionaria: la figlia di William e Kate vuole diventare calciatrice
I Royal Babies di casa Cambridge sono ancora solo dei bambini ma, nonostante ciò, sembrano avere già il futuro "segnato". Facendo parte della famiglia reale inglese, è chiaro che devono rispettare una serie di rigide regole imposte dall'etichetta fin da piccoli e, come se non bastasse, sono anche altissimi nella linea di successione al trono. Se da un lato per il piccolo Louis si intende aspettare l'inizio della scuola per conoscer le sue propensioni, per gli altri due figli di William e Kate le cose parrebbero essere già stabilite: George diventerà re d'Inghilterra, mentre Charlotte spopolerà nello sport.
Charlotte è un ottimo portiere
Chi ha detto che una principessa deve necessariamente amare solo i balli di corte, gli abiti da sera e gli eventi mondani? La piccola Charlotte pare proprio che stia per rivoluzionare le convenzioni comunemente accettate e il motivo è molto semplice: da qualche anno è diventata appassionata di calcio. A rivelarlo è stato papà William, che durante una recente visita alla squadra di calcio femminile inglese Lionesses ha spiegato che sua figlia sta facendo pratica per diventare portiere. Le sue parole sono state: "Charlotte mi ha chiesto di riferirvi che è veramente brava in porta, mi ha detto ‘Per favore diglielo'. È una talento in erba per il futuro".
Tutti i reali con la passione per lo sport
Charlotte non è l'unico membro della famiglia Cambridge ad avere la passione per il calcio, suo padre William è presidente della Football Association ed è anche tifoso sfegatato dell'Aston Villa. La cosa non sorprende i fan dei Windsor, visto che sono stati molti i reali che hanno mostrato il loro amore per lo sport prima della principessina. Kate Middleton è bravissima a tennis, il principe Harry gioca da anni a Polo, mentre Zara Tindall ha vinto una medaglia d'argento in equitazione. Charlotte riuscirà a diventare una calciatrice professionista da grande? L'unica cosa certa è che per la Royal Family si tratterebbe di una svolta iper moderna.