Carlo III sfida la tradizione: l’incoronazione con droni, concerto e un coro LGBTQ+
La data da segnare sul calendario è quella del 6 maggio 2023. Tutti gli occhi del mondo saranno puntati su Londra per assistere all'incoronazione di Carlo III: un rito antichissimo che cambierà per incontrare il terzo millennio. Si tratta della prima cerimonia dal 1952, quando toccò alla madre Elisabetta II, e il nuovo sovrano ha intenzione di aprirsi al cambiamento: Buckingham Palace ha svelato alcuni dettagli sul programma della giornata tra droni, feste locali e coinvolgimento della comunità LGBTQ+.
Come si svolgerà l'incoronazione di Carlo III
Le celebrazioni per l'incoronazione dureranno un intero weekend, da sabato 6 fino a lunedì 8 maggio 2023, giorno che sarà considerato festivo nel Regno Unito. Il giorno più solenne è quello del 6 maggio, quando si svolgerà il rito dell'incoronazione officiato dall'Arcivescovo di Canterbury. "Il servizio rifletterà il ruolo del monarca oggi e guarderà al futuro", spiega una nota di Buckingham, alludendo agli inevitabili cambiamenti della tradizione. Del resto la cerimonia di Elisabetta II fu rivoluzionaria a modo suo: la prima trasmessa in diretta tv, nel 1953. Da allora però sono passati settant'anni: la nuova incoronazione coinvolgerà droni, proiezioni laser e spettacoli di luci.
Alcuni momenti, però, rimangono fissati dalla tradizione come la doppia processione del re e della regina consorte: prima verso l'Abbazia di Westminster, poi verso Buckingham Palace, affiancati dai membri della famiglia reale. Al termine della cerimonia il re si affaccerà dal balcone insieme al resto della famiglia.
Il concerto per l'incoronazione di Carlo III
Il giorno dopo, domenica 7 maggio, è la giornata dedicata ai festeggiamenti: uno speciale concerto dell'incoronazione sarà trasmesso in diretta al Castello di Windsor. Oltre a star internazionali della musica si esibirà anche il Coronation Choir, un coro inclusivo di cantanti provenienti da tutto il Regno Unito, che include rifugiati, membri del servizio sanitario nazionale, i gruppi di canto LGBTQ+ e i cori per sordi.
Nella stessa giornata si svolgerà anche il Coronation Big Lunch, un evento diffuso in cui le comunità sono invitati a condividere cibo e divertimento: dai pic nic di quartiere ai té tra vicini di casa. Lunedì invece è il giorno dedicato al volontariato: The Big Help Out è organizzato da The Together Coalition e da altri partner come gli Scout e associazioni religiose.
Come si vestirà Carlo III per l'incoronazione
Il resto dei piani dell'incoronazione, scrive la Bbc, restano segretissimi: con ogni probabilità però possiamo immaginare che Carlo III non indossi mantello e calze di seta, ma l'uniforme militare per il giorno della sua incoronazione. La scelta non è stata ufficialmente confermata ma appare come molto probabile: l'uniforme militare rappresenta spirito di servizio e senso del dovere, e soprattutto è la scelta più dignitosa per un monarca di 74 del nuovo millennio, piuttosto che uno sfarzo destinato ormai solo ai libri di storia.