Camilla per la prima volta con la tiara di rubini birmani: perché fu tra le preferite di Elisabetta II

Ieri sera Buckingham Palace è stato illuminato da un evento di Stato organizzato in occasione della visita ufficiale del Presidente della Repubblica di Corea Yoon Suk Yeol e di sua moglie Kim Keon Hee. Come da tradizione, re Carlo III e sua moglie Camilla hanno accolto a palazzo i loro ospiti, offrendo a tutti un delizioso e lussuoso banchetto. Sebbene tutti gli occhi fossero puntati sull'elegantissima Kate Middleton in total white, anche la sovrana è riuscita a distinguersi per classe. Ha anticipato il Natale in rosso, sfoggiando per la prima volta una delle tiare più amate dalla compianta Elisabetta II: ecco la storia della corona di rubini e diamanti.
Camilla in velluto rosso al banchetto di Stato
Non è una novità che Camilla ami i gioielli preziosi, basti pensare al fatto che il suo braccialetto preferito costa una fortuna, ma è al banchetto di Stato col Presidente coreano che ha letteralmente brillato.

Ha incantato tutti in total red, anticipando le feste con un lungo abito di velluto firmato Fiona Clare, per la precisione un modello con la ginna lunga e svasata, le maniche con i polsini a pipistrello, le spalline leggermente a sbuffo e lo scollo a V. Ha poi abbinato al look la tiara e la collana: entrambi fanno parte della collezione reale che ha ereditato da Elisabetta II (anche se fino ad ora non li aveva mai sfoggiati in pubblico) e sono decorati con diamanti e rubini rosso fuoco provenienti dalla Birmania e dal profondo significato simbolico.

Come è nata la tiara di rubini birmani
Si chiama tiara di rubini birmani ed è stato uno dei gioielli più amati dalla regina Elisabetta II. Fu lei stessa a commissionarla nel 1973 ad House of Garrard, primo gioielliere della corona, a cui chiese di usare i 96 rubini ricevuti in dono dalla Birmania poco prima del matrimonio con principe Filippo nel 1947.

Il regalo non venne fatto a caso: nella cultura birmana chi indossa le preziose pietre rosse viene protetto dalle malattie e dal male. La gioielleria di corte ha dunque pensato bene di mixare quei rubini con degli scintillanti diamanti per realizzare una coroncina che riproducesse dei motivi a rosa ispirati alla rosa Tudor, il simbolo araldico della Gran Bretagna. Elisabetta II la amava, era un dolce ricordo delle nozze col principe Filippo, ed è per questo che la indossò spesso ai banchetti di Stato, ultimo tra tutti quello tenutosi nel 2019 negli Stati Uniti, in occasione del quale incontrò Donald Trump.
