Camilla all’incoronazione indosserà una corona riciclata (con un omaggio a Elisabetta II)
L'incoronazione di re Carlo III si avvicina: l'evento sancirà ufficialmente il suo ruolo di monarca, in successione alla regina Elisabetta II, morta l'8 settembre 2022. La macchina organizzativa è in moto e fervono i preparativi. Per volere del re sarà una cerimonia non eccessivamente sfarzosa: per il momento, oltre alla tradizionale processione, sono in programma proiezioni laser, uno spettacolo di luci, un concerto e l'impiego di droni. È anche già stato predisposto il logo che accompagnerà la nomina, un simbolo speciale che che verrà riprodotto su gadget e francobolli, nonché utilizzato per decorare le strade e gli edifici pubblici. La fatidica data è quella del 6 maggio, ma i festeggiamenti si protrarranno fino all'8: un intero weekend. Protagonista indiscusso sarà re Carlo III, ma al suo fianco ci sarà anche Camilla la quale assumerà il titolo di regina consorte. Anche lei sarà incoronata.
Che corona indosserà Camilla
Il 6 maggio Camilla diventerà ufficialmente regina consorte. Anche la moglie di re Carlo III verrà incoronata: le è stata assegnata una corona importante, ma che racchiude in sé anche una pesante controversia politica. Si tratta del gioiello realizzato da Garrard per Maria di Teck nel 1911, quando divenne regina consorte al momento dell'incoronazione di suo marito re Giorgio V. La regina Maria l'ha poi indossata ancora per l'incoronazione di Giorgio VI e per quella di sua nipote Elisabetta II. Dopo la sua morte (avvenuta il 24 marzo 1953) non è stata più utilizzata per i successivi 70 anni.
È la prima volta nella storia recente che una corona esistente viene "riciclata" per un'incoronazione, piuttosto che commissionarne una nuova per l'occasione. Questa scelta è stata fatta in nome della sostenibilità. L'ultima volta è stata nel XVIII secolo, quando la regina Carolina (consorte di Giorgio III) indossò la corona di Maria di Modena. La corona della regina Mary è una corona in platino, impreziosita da migliaia di diamanti, tra cui uno in particolare: il famoso Koh-i-Noor da 105 carati, uno dei più grandi al mondo.
Questa pietra è finita mesi fa al centro di un incidente diplomatico, che ha da subito messo in dubbio il suo effettivo utilizzo durante la cerimonia del 6 maggio. Il "diamante della discordia" proviene infatti dall'India e il Paese ne ha chiesto la restituzione. Ma ne hanno rivendicato la proprietà anche l'Afghanistan e l'Iran. Oggi Bukingham Palace ha preso una decisione.
La decisione di Buckingham Palace
Buckingham Palace ha reso noto che il controverso diamante Koh-i-Noor non sarà utilizzato per l'incoronazione, proprio per evitare incidenti diplomatici coi Paesi che ne hanno rivendicato la legittima proprietà. Camilla sarà sì incoronata con la Queen Mary's Crown, ma quest'ultima verrà prima sottoposta a modifiche. Per questo motivo è già stata prelevata dalla Torre di Londra, dove è esposta al pubblico sin dagli anni Cinquanta.
Il gioiello verrà sistemato aggiungendo, in omaggio a Sua Maestà la Regina Elisabetta II, i diamanti Cullinan III, IV e V. Queste pietre preziose provengono tutte dall'enorme diamante Cullinan, proveniente dal Sud Africa. Hanno fatto parte della collezione personale di gioielli della sovrana per molti anni e sono stati spesso da lei indossati come spille. Inoltre saranno rimossi quattro degli otto archi staccabili della corona, così da darle un aspetto diverso a quello dell'incoronazione del 1911.