Bianca Balti racconta come ha iniziato a sfilare: “Questo lavoro mi ha salvata”
I rave, le case occupate, le dipendenze e poi la grande occasione nella moda, con l'autista che la va a prendere ai rave per portarla sul set. La top model Bianca Balti ha raccontato la sua vita senza filtri, con sincerità e lucidità nel podcast di Luca Casadei One More Time. Oltre ai momenti più bui, come le droghe e le relazioni disfunzionali, la top model ha anche parlato del suo rapporto con la moda e di come è iniziata la sua brillante carriera (che però non consiglia a nessuno).
Bianca Balti: "Fare la modella? Non lo consiglio a nessuno"
Bianca Balti ha iniziato a fare la modella per caso, ma in realtà dentro di sé sapeva di appartenere a quel mondo. Lo aveva immaginato da piccola, guardando le foto delle modelle sulle riviste magre come lei, ricorda. L'occasione è arrivata dopo un lavoretto da hostess in un supermercato: la madre, disperata perché Bianca passava più tempo a occupare case che in università, decide di accompagnarla in un'agenzia, la stessa che ancora oggi la rappresenta.
Da lì in poi inizia la sequela dei casting, a cui arriva in motorino. Un'esperienza che, dice, non consiglia a nessuno: la competizione tra le ragazze per i lavori, le occhiate di pura rivalità. Il primo lavoro, racconta a Luca Casadei, è una campagna di jeans per mille euro. Da subito decide di restare fedele alle sue convinzioni: "Non andai in Israele perché sono pro Palestina. Vennero loro a scattare a Milano".
Subito dopo arriva il lookbook di Valentino, seguito dall'occasione della vita: una sfilata in esclusiva per Dolce&Gabbana, brand a cui ha legato la sua lunghissima carriera. "La cosa più figa che mi potesse capitare", racconta. A quel punto è già una star: "Io sono stata top model da subito – racconta senza nessun compiacimento, sottolineando un dato di fatto – dalla prima campagna in esclusiva scattata da Maisel".
Bianca Balti: "La moda mi ha salvata"
Nella lunga intervista Balti non nasconde i lati più difficili e oscuri del settore della moda e la fatica che fanno le ragazze per emergere, rimbalzando da un casting all'altro. L'esordio nel settore della moda è arrivato in un periodo complicato per lei: "Questo lavoro mi ha salvata", dice sorridendo.
Anche se per anni ha continuato a condurre una vita "disfunzionale" tra party e alcol dice di non aver mai saltato un appuntamento di lavoro dopo una festa: "Ero una Functional addict, sempre funzionante. Nessuno ti può dire niente se fai quello che devi fare". Adesso però quel capitolo è definitivamente chiuso: Bianca Balti ora è libera e felice, ha affrontato una mastectomia e sui social si mostra più luminosa che mai, pronta a godersi tutto ciò che la vita ha da offrirle.