Bella Hadid fuori da uno spot Adidas: la decisione dopo le critiche di Israele alla modella pro Palestina
Adidas, investita dalle polemiche, ha deciso di fare un passo indietro. L'azienda ha preso una drastica decisione che riguarda un volto di punta del mondo della moda. Si tratta di Bella Hadid, protagonista di uno spot del brand. La modella di fama mondiale, una delle più richieste sulle passerelle, è nota per le sue posizioni politiche di cui non ha mai fatto mistero; è un'attivista filopalestinese e in questi mesi si è spesso espressa sul tema della guerra in corso a Gaza, palesando il suo supporto alla Palestina. Proprio questo è diventato un problema per Adidas.
La decisione di Adidas
Bella Hadid era stata coinvolta da Adidas nella campagna pubblicitaria dedicata al lancio delle scarpe da ginnastica SL72. Il modello è un omaggio a quello uscito durante le Olimpiadi di Monaco di Baviera del 1972. In quell'edizione accadde un evento tragico che ha segnato la storia dei Giochi per sempre: ci fu un attacco terroristico del commando palestinese Settembre Nero che uccise 11 atleti israeliani e un poliziotto tedesco.
In tanti non hanno apprezzato che a pubblicizzare le calzature, fosse proprio Bella Hadid: la modella, infatti, ha origini palestinesi (lì è nato suo padre Mohamed Hadid) e ha sempre fatto attivismo pro Palestina. Si è molto esposta soprattutto da quando la situazione a Gaza si è fatta particolarmente tragica, mettendosi su posizioni molto critiche nei confronti di Israele. La convinta difesa della causa palestinese, però, ha avuto un impatto negativo sulla carriera di Bella Hadid. La modella, intervistata da Repubblica, ha raccontato: "Ho visto così tante aziende decidere di smettere di lavorare con me proprio perché mi sono esposta politicamente su questo tema".
Adidas attraverso un suo portavoce ha fatto sapere di aver rivisto la sua campagna dopo le critiche provenienti da Israele in merito al coinvolgimento di Bella Hadid. L'account ufficiale di Israele su X, infatti, si è opposto al coinvolgimento della modella nella campagna, sottolineando quanto accaduto nel '72 e aggiungendo: "Bella Hadid è una modella per metà palestinese che ha una storia di diffusione dell'antisemitismo e di incitamento alla violenza contro israeliani ed ebrei. Lei e suo padre promuovono spesso diffamazioni di sangue e cospirazioni antisemite contro gli ebrei".
La decisione definitiva dell'azienda non si è fatta attendere. "Siamo consapevoli che sono stati stabiliti collegamenti con eventi storici tragici, anche se del tutto involontari, e ci scusiamo per l’irritazione o il dolore" ha fatto sapere un portavoce di Adidas, confermando che la modella "è stata rimossa dalla campagna con effetto immediato". Per il momento Bella Hadid non ha commentato la decisione di Adidas, che anche nel 2022 aveva messo fine alla partnership con il rapper Kanye West per via delle sue posizioni antisemite, punite anche dai social: era stato sospeso da Instagram e Twitter per post offensivi.