Balenciaga decreta la fine delle sfilate: la moda non è più in passerella, ma sotto il portone di casa
C'è chi esce di casa per andare a fare la spesa, chi invece rientra con le buste stracolme, chi citofona e chi porta a spasso il cane. Sembra una scena di vita sotto un palazzo di Parigi e invece è l'ultima sfilata di Balenciaga. No, non una sfilata, ma l'anti-sfilata: il marchio guidato dal designer Demna Gvasalia ha presentato la collezione primavera 2024 in una chiave del tutto particolare. I modelli camminano come normali passanti indossando le creazioni del brand: dai trench oversize ai piumini imbottiti, fino agli stivali con la punta esagerata mentre compiono le azioni più normali del mondo: escono dal portone, aprono l'ombrello, si fermano a chiacchierare. Tanto che, a un certo punto, diventa difficile capire se chi cammina è un semplice passante o un modello.
La sfilata di Balenciaga sotto i portoni di Parigi
L'invito ci aveva lasciato giusto qualche indizio su cosa avremmo visto: un dettaglio di un citofono e una targa con un indirizzo. L'ambientazione parigina, quindi, non è stata sorpresa, ma tutto il resto sì. La sfilata Spring 24 di Balenciaga resterà negli annali, decretandola fine dell'epoca delle sfilate ‘canoniche' in passerella. Demna Gvasalia da diverso tempo sta cambiando le regole del fashion system con i suoi show: decisivo fu lo show senza passerella, con un film dei Simpson, seguito da ambientazioni distopiche come la sfilata post apocalittica nel fango. Il nuovo show rappresenta un ulteriore passo in avanti.
Il perno del video è un portone in legno di un palazzo su cui campeggia la scritta Balenciaga, al 10 di Avenue George V, sede storica del brand scelta dal fondatore. Cristóbal Balenciaga. Il portone rappresenta il fondale del palcoscenico dove si muovono i modelli/passanti: c'è una donna che va a fare la spesa con una borsa a retina (in realtà è la nuova it bag del brand) mentre alcuni ragazzi che portano i cani a spasso. In quella piccola porzione di strada c'è un via-vai continuo di persone. Un rider passa di fronte al marciapiede e mentre un uomo esce dal portone per inforca lo scooter, una donna invece entra portando dei pacchi.
Non sappiamo se si tratta di un video o di un vero e proprio happening organizzato alla presenza di un pubblico selezionato. In realtà non importa: le scene di vita quotidiana proseguono con uno scroscio di pioggia (vero? Finto? Chissà) che costringe i passanti ad accelerare il passo per non bagnarsi o a cercare rifugio sotto un ombrello. Come in tutte le sfilate, le ultime uscite sono riservate agli abiti da sera: una donna vestita di paillettes argentate citofona, entra e si chiude alle spalle il portone, facendo calare il sipario sullo show.
La collezione primavera 2024 di Balenciaga
La collezione disegnata da Demna Gvasalia contiene tutti i capi iconici di Balenciaga: i blazer oversize con le spalle esagerate, i vestiti plissettati o in velluto aderente, effetto seconda pelle, i trench oversize da cui spuntano i cappucci delle felpe. In passerella compaiono anche i piumini imbottiti maxi, i completi in total denim oversize e gli occhiali scuri avvolgenti "a mosca". Com'è nello stile di Demna Gvasalia, le silhouette sono esasperate e aggressive, la palette cromatica è scura, illuminata da poche pennellate di rosso vivo, giallo e argento.
Tra le novità della collezione ci sono i pantaloni da motociclista con le protezioni che culminano in stivali col tacco (una versione aggiornata dell'iconica scarpa calza) e gli asciugamani avvolti intorno alla vita sopra ai pantaloni, che diventano parte del layering dei look. Il classico elemento straniante che caratterizza i look di Balenciaga.
Un capitolo a parte meritano gli accessori: per il giorno borse con righe colorate o "retine" iridescenti, per la sera baguette rettangolari affusolate e strette, da portare sotto braccio. I look della sfilata faranno tendenza, ma la vera novità è il modo in cui viene presentata la sfilata: il classico show con la passerella che attraversa due ali di pubblico probabilmente ormai appartiene al passato. In futuro probabilmente vedremo soluzioni sempre più creative: show digitali, happening, video. E, ancora una volta, è Balenciaga a tracciare la strada.