Aurora Ramazzotti dopo il parto, il primo desiderio esaudito è la tartare di carne cruda
La gravidanza di Aurora Ramazzotti era simpaticamente diventata un meme e lei stessa, entrata abbondantemente nel nono mese, ha iniziato a scherzarci un po' sopra. L'influencer non si può certo dire che sia priva di ironia dunque ha accolto col sorriso le battute su questa gravidanza apparentemente infinita e quel pancione ormai rotondissimo. Dall'estate in poi, dunque dall'ufficializzazione dell'arrivo di un bebè, ha costantemente tenuto aggiornati fan e follower sul procedere della gestazione: le sue emozioni, il modo di affrontare la notizia, le paure, le trasformazioni del corpo.
Il parto era previsto entro aprile e così è stato: Cesare è nato il 30 marzo scorso. Adesso la figlia di Michelle Hunziker e Eros Ramazzotti sta stringendo a sé il bambino che ha portato in grembo per nove mesi, un periodo in cui ha continuato a fare sport e ha seguito un'alimentazione controllata, per tutelare la salute di entrambi. Nel post partum, però, non ci ha pensato due volte e ha subito esaudito il suo primo desiderio culinario.
Aurora Ramazzotti si gode la tartare
La carne cruda non è il massimo, quando si aspetta un bambino: durante la gravidanza viene solitamente sconsigliata alle mamme, che dunque per nove mesi devono rinunciare ad alcune appetitose preparazioni, come il sushi e gli insaccati. Aurora Ramazzotti, dopo il parto non ha avuto dubbi sulla scelta del suo primo pasto da mamma. L'influencer dopo il parto si è immediatamente concessa uno di quei cibi tradizionalmente vietati nelle diete della gestazione.
La scelta è caduta, apparentemente senza troppi dubbi, su una tartare di carne cruda. Durante la gravidanza, al pari del pesce crudo, del salame e del prosciutto, viene eliminata dall'alimentazione. Questi cibi possono aumentare il rischio di contrarre infezioni potenzialmente pericolose per la salute del feto. Abituata a condividere la sua quotidianità in ogni aspetto, la 26enne non ha resistito e ha mostrato anche il suo pasto, ben diverso dalle minestre solitamente offerte nelle strutture ospedaliere. "Ci incontriamo di nuovo" ha scritto, con tanto di lacrimuccia.