Asta da record per i vestiti di lady Diana: due abiti iconici venduti per quasi 2 milioni di euro
Le scelte di stile della principessa Diana l'hanno resa un'icona fashion e a distanza di anni dalla sua morte, continua a essere un modello di eleganza. Il passare del tempo non ha scalfito l'amore nei confronti di lady D, che continua a essere amatissima, ricordata sia per i suoi look che per i tanti progetti di beneficenza portati avanti, ma anche per le difficoltà affrontate nella sua vita, spenta tragicamente troppo presto. Le aste a lei dedicate sono sempre un successo: i suoi fan farebbero di tutto per possedere un oggetto proveniente dalla sua collezione personale di abiti o accessori. L'ultima asta, in particolare, si è rivelata da record.
In vendita gli abiti di lady D
Julien's Auctions ha messo all'asta una serie di oggetti provenienti dalla collezione personale di lady Diana, abiti e accessori indossati in occasioni speciali. Si tratta di una delle aste più corpose, a lei dedicate, comprendente capi di abbigliamento, cappelli, borse, scarpe ma anche lettere, appunti e biglietti di auguri scritti a mano dalla principessa. Molte lettere furono scritte a Maud Pendrey, ex governante della casa della famiglia Spencer nella tenuta di Althorp nel Northamptonshire, dove lei era cresciuta.
Martin Nolan, cofondatore e direttore esecutivo di Julien's Auctions, ha commentato:
I risultati fenomenali della storica asta di oggi, tenutasi pochi giorni prima del compleanno della principessa Diana, dimostrano perché è e rimarrà sempre una delle figure culturali più amate e stimolanti del mondo. Questi squisiti abiti, scarpe e accessori non erano solo dichiarazioni di moda, ma mostravano anche il suo calore e la sua umanità che hanno reso Diana l'icona di stile reale più popolare e più grande di tutti i tempi.
Un abito disegnato da Jacques Azagury e indossato da Diana in Italia nel 1985 è stato venduto a dicembre per una cifra da record, la più alta mai raggiunta a un'asta: oltre un milione di euro (11 volte il valore stimato). Stavolta sono stati nuovamente due vestiti, ad attrarre in modo particolare i partecipanti.
Il vestito senza spalline blu notte di Murray Arbeid è stato indossato da Diana due volte: nel 1986 (alla première del Fantasma dell'Opera e a una cena con re Costantino di Grecia), nel 1987 (alla rappresentazione di Cenerentola alla Royal Opera House). L'abito, valutato tra i 200 mila e i 400 mila dollari, è stato venduto per 780.000 dollari (720 mila euro), quasi quattro volte la sua stima più bassa. Successo ancora maggiore per l'abito nero di pizzo di Victor Edelstein con scollo a barca e spalle nude: è stato venduto addirittura per 910 mila dollari (850 mila euro). È diventato il secondo pezzo più costoso del guardaroba della principessa mai venduto. Diana lo indossò due volte nel 1987, la prima il 25 gennaio a Londra e poi il 6 novembre ad Amburgo. Una parte del ricavato andrà a Muscular Dystrophy UK, ente di beneficenza con cui Diana era coinvolta.