Anne Hathaway, problemi con l’abito troppo stretto, Donatella Versace: “Aiutatela, non può muoversi”
Si è appena conclusa la Milano Fashion Week dedicata alla stagione Autunno/Inverno 2024-25 ma si continua a parlare degli spettacolari show organizzati dalle Maison più famose al mondo. Tra i più attesi non poteva che esserci quello di Versace e non solo perché tra gli ospiti c'era Fedez da solo, la stilista Donatella ha anche rivisitato l'estetica punk, mandando in passerella delle donne dall'animo glamour e ribelle. Nel front-row, inoltre, c'era anche Anne Hathway, che col suo look rosso abbia ricordato i tempi de Il Diavolo Veste Prada. L'unico piccolo inconveniente? L'abito era un tantino troppo stretto.
Cosa è successo nel backstage della sfilata di Versace
A pochi giorni dalla sfilata milanese di Versace Anne Hathaway si è servita dei social per documentare il suo incontro con Donatella, la "regina" della Maison che è stata lieta di incontrarla dopo lo show.
Oltre a condividere alcuni scatti in cui la abbraccia nel backstage con due diversi look della collezione A/I 2024-25 (indossati in anteprima), l'attrice ha anche sorpreso i fan con una gag che sta facendo il giro del web. Il suo abito rosso in pvc era stretto e "rigido" e le impediva di muoversi e di sedersi con facilità, il risultato? È stata costretta a dimenarsi sul divano alla ricerca di una posizione comoda.
Il siparietto comico tra Anne Hathaway e Donatella Versace
Sia Anne Hathaway che Donatella Versace hanno però affrontato il piccolo inconveniente con estrema ironia, non potendo fare a meno di contenere le risate. A cominciare è stata l'attrice che, al motto di "Voglio rispettare l'integrità del corsetto", si è distesa sul divano provando ad accavallare le gambe (senza buoni risultati).
La stilista ha poi urlato al suo staff "Aiutatela, non riesce a muoversi" e a quel punto la diva ha dichiarato divertita "No, sto bene, sto bene. È per Donatella, sono felice, grazie per avermi a Milano". Insomma, a quanto pare gli abiti da passerella non sempre sono confortevoli, anzi, spesso risultato ben poco "indossabili" nella normale quotidianità.