Annalisa, dopo le giarrettiere lancia i collant color carne (che in realtà sono pantaloni)
Annalisa ha chiuso la sua esperienza al Festival di Sanremo con un terzo posto, un podio che ha spalancato alla canzone Sinceramente le porte di un incredibile successo. Già reduce da un anno da record, la cantante con la partecipazione alla kermesse si è ulteriormente confermata un'interprete di spicco della nostra musica e lo dicono i numeri, lo dice l'ondata di affetto che l'ha travolta. I fan la amano per il suo talento e per quello stile che non passa mai inosservato: coi suoi look non sbaglia un colpo.
Annalisa, donna dei record
Questa settimana il suo brano è stato il più passato dalle radio italiane (fonte EarOne di oggi): ha superato anche La Noia di Angelina Mango. Ma è entrato anche nelle prime cento posizioni della Billboard 200, oltre ai 25 milioni di stream su Spotify. Nessuno riesce a togliersi dalla testa il ritornello di Sinceramente, che di certo continueremo a cantare e ballare ancora per parecchio tempo. E non è tutto: è l'artista femminile più ascoltata su Spotify e la prima donna ad entrare nella top 100 della classifica globale di Billboard USA. Questa settimana volerà a Los Angeles per ricevere il premio Global Force al Billboard Women in Music, evento annuale che celebra le donne più influenti dell’industria musicale. Ora Annalisa ha davanti a sé mesi intensi, prima il tour nei palazzetti e poi questa estate i concerti in festival prestigiosi. I biglietti per la data del 14 maggio 2024 all'Arena di Verona sono andati sold out in pochissimo.
Lo stile vincente di Annalisa
Parallelamente alla sua crescita di donna e artista, ma anche grazie all'aiuto degli esperti che l'hanno affiancata (Susanna Ausoni è la stylist che cura la sua immagine), Annalisa ha adattato sempre più il suo stile al suo essere, al suo concetto di musica, alle sue performance. Messi da parte gli outfit da bambolina che sfoggiava solitamente in passato, oggi sente più affini a sé look grintosi e audaci.
Il filo conduttore dei suoi outfit sanremesi è stato proprio questo: portare sul palco la sua grinta, il suo carattere determinato, far sì che si creasse un legame tra l'immagine e la canzone. Come molti colleghi che hanno cantato all'Ariston quest'anno, anche lei ha optato per il nero: c'è stata un'esplosione di total black, nuance che lei ama sfoggiare molto, perché la rappresenta. La Maison di cui indossa più spesso le creazioni è Dolce&Gabbana, che l'ha vestita anche al Festival, con due elementi ricorrenti di serata in serata: reggicalze in vista e stivali autoreggenti (un modello da quasi 1000 euro).
Il capo must dei suoi look è il blazer, da quello oversize a quello strutturato fino a quello con spalline rinforzate. Di recente oltre ad averlo sfoggiato all'Ariston (nella serata del debutto), lo ha proposto in versione rosso fuoco ad Amici e poi alla Milano Fashion Week, dove ovviamenteè stata ospite dello show di Dolce&Gabbana. Di questa Maison è anche un look che ha attirato l'attenzione per un dettaglio in particolare.
I collant color carne o si amano o si odiano! Sono un accessorio che solitamente non gode di buona fama (un po' come i gambaletti), ma che la moda ha di recente rivalutato portandole in passerella, per renderle cool e trendy. Difficile dire se l'obiettivo sia stato raggiunto, ma di certo non sono più qualcosa da tenere nascosto nel cassetto della biancheria. Annalisa ne ha sfoggiato una versione reinterpretata, sono dei leggings aderentissimi con fondo che si apre all'altezza delle caviglie con dei pannelli velati, che vanno a coprire i sandali a mo' di campana. Li ha abbinati a un reggiseno lasciato in vista sotto al blazer nero, con spalline rigide e rouches. Sinceramente, ci piace anche così.