Amadeus da giovane, com’è cambiato il conduttore del Festival di Sanremo 2023
Amadeus torna a essere il direttore artistico del Festival di Sanremo anche nel 2023. Sarà ancora una volta sul palco dell'Ariston dal 7 all'11 febbraio, dove verrà affiancato da quattro co-conduttrici d'eccezione, da Chiara Ferragni a Francesca Fagnini, fino ad arrivare a Chiara Fancini e a Paola Egonu. A sostenerlo in platea ci sarà la moglie Giovanna Civitillo col figlio José e la sua prima figlia Alice, nata dal precedente matrimonio con Marisa Di Martino. Oggi siamo abituati a vederlo a perfetto agio in tv e sui palcoscenici italiani più ambiti ma com'era negli anni '90 agli esordi della sua carriera? Ecco le foto che mostrano l'incredibile trasformazione del noto presentatore.
Le foto di Amadeus da giovane
Amadeus, pseudonimo di Amedeo Umberto Rita Sebastiani, ha debuttato nel mondo dello spettacolo negli anni '80. È proprio in quel periodo che grazie a Claudio Cecchetto ha cominciato a fare il dj a Radio Deejay, passando poi alla televisione qualche anno dopo. Ha presentato "1, 2, 3 Jovanotti", il "Festivalbar" al fianco di Federica Panicucci e Fiorello, "Appuntamento al buio", "The look of the year" e altre trasmissioni di successo, distinguendosi subito per talento. All'epoca aveva meno di 30 anni, portava i capelli lunghi con un ciuffo vaporoso e fluente e già vantava la simpatia che ancora oggi lo contraddistingue.
Amadeus oggi: com'è cambiato il direttore artistico di Sanremo 2023
Col passare del tempo non ha smesso di avere successo, nel corso degli anni '90 e 2000 la sua carriera è stata in continua ascesa, non a caso è diventato il signore della preserata di Rai 1. Il suo aspetto è cambiato non poco da quando era giovane, non solo è diventato più professionale e maturo, ha detto anche addio ai capelli lunghi, passando a un taglio cortissimo che "maschera" la stempiatura.
Come se non bastasse, ora sfoggia un pizzetto brizzolato e porta solo completi eleganti, da quelli monocromatici a quelli scintillanti e damascati sfoggiati durante le diverse esperienze all'Ariston. Ora ha raggiunto un nuovo traguardo, è diventato direttore artistico del Festival di Sanremo per la quarta volta e di sicuro ancora una volta dimostrerà di avere talento da vendere.