Alessia Marcuzzi da piccola era identica a Jannik Sinner: “C’è un non so che di famiglia”
Jannik Sinner è l'uomo del momento: dopo aver spopolato agli ATP di Torino, è tornato in campo per partecipare alla coppa David, dove in occasione della finale a Malaga andata in onda ieri sera ha battuto l'Australia, aggiudicandosi la vittoria e riportando l'ambito trofeo in Italia dopo ben 47 anni. Sono state molte le star dello spettacolo che hanno seguito il match con un certo trasporto, non esitando a servirsi dei social per complimentarsi col campione e per celebrare il suo successo. Alessia Marcuzzi è una di queste ma, a differenza dei colleghi, ha fatto qualcosa di davvero originale per portare l'attenzione su di lui.
Le foto di Alessia Marcuzzi e Jannik Sinner da piccoli
Alessia Marcuzzi è nota per la sua ironia e per la sua capacità di non prendersi mai troppo sul serio e ne ha data l'ennesima prova a poche ore dalla vittoria di Jannik Sinner alla coppa Davis. Già in passato non ha mai avuto paura di mostrare il suo aspetto da piccola, quando non avrebbe mai neppure immaginato che un giorno sarebbe diventata una star della tv, ma è stato nelle ultime ore che ha sorpreso davvero tutti. Ha rispolverato un vecchio scatto di lei da bambina in versione invernale con maxi bomber imbottito, occhialoni da sci e fascia di lana tra i capelli vaporosi ma la cosa insolita è che ha paragonato l'immagina a quella di Sinner da piccolo. Cos'hanno in comune due personaggi tanto "distanti"? A quanto pare condividono un'incredibile somiglianza.
L'ironia di Alessia Marcuzzi
Com'era Jannik Sinner da bambino? Portava i capelli lunghi e mossi, con la fila laterale e i ricci che gli cadevano sui lati del viso. Aveva lo sguardo serio e il sorriso stampato sulle labbra e probabilmente già all'epoca era appassionato di tennis. Sarà per la chioma rossa o per l'effetto sfocato della foto, ma la cosa insolita è che il campione da bambino sembrava essere identico ad Alessia Marcuzzi. La conduttrice ha infatti postato sui social un collage delle due immagini, scrivendo nella didascalia "C'è un non so che di famiglia", seguito dalle emoticon che piangono dalle risate. Naturalmente i due non sono davvero imparentati ma è chiaro che la somiglianza c'è e si vede.