Agli Oscar 2024 si invoca la pace per Gaza: il significato della spilla rossa
Tra intramontabili look total black e scintillanti creazioni tempestate di cristalli, alla cerimonia di consegna degli Oscar 2024 come sempre è stata gara di stile, tra le celebrity accorse per la fatidica serata. La moda, però, si è unita anche al messaggio pacifista, portato sul red carpet da alcune star attraverso un dettaglio in particolare, che non è passato inosservato.
Il significato della spilla rossa
Alcune star accorse alla serata di premiazione degli Oscar 2024, hanno voluto far sentire forte e chiaro il loro no alla guerra in corso. Hanno sfilato sul red carpet esibendo orgogliosi una spilletta rossa, che ha un significato importante. Si tratta, infatti, della spilla Artists4Ceasefire che racchiude un messaggio di pace: è la richiesta di un cessate il fuoco immediato e duraturo a Gaza.
Hanno appuntato l'accessorio alla giacca sia Billie Eilish che suo fratello Finneas: è stato lui a comporre What Was I Made For, la colonna sonora del film Barbie cantata dall'artista, che è valsa l'Oscar come miglior canzone originale a entrambi. Come loro anche Eugene Lee Yang, l'attrice e modella indigena Quannah Chasinghorse, Ava Duvernay, Swann Arlaud e Milo Machado-Graner. Mark Ruffalo ha sfoggiato la spilla non solo agli Oscar 2024: l'ha aggiunta ai suoi outfit a tutte le cerimonie di premiazione a cui ha partecipato in questa stagione.
Che cos'è Artists4Ceasefire
Artists4Ceasefire è un gruppo di artisti e sostenitori che si sono fatti portavoce di un'esplicita richiesta di pace, rivolta al presidente Joe Biden e al Congresso degli Stati Uniti: cessare il fuoco a Gaza, consegnare aiuti umanitari ai civili, riportare a casa gli ostaggi. La crisi umanitaria in corso ha spinto numerosi artisti a firmare il documento, in difesa dei diritti di libertà, giustizia e dignità di questi popoli devastati dalla guerra.
"Ci uniamo come artisti e sostenitori, ma soprattutto come esseri umani testimoni della devastante perdita di vite umane e del dispiegarsi degli orrori in Israele e Palestina. Salvare vite umane è un imperativo morale. Ci rifiutiamo di raccontare alle generazioni future la storia del nostro silenzio, del fatto che siamo rimasti a guardare e non abbiamo fatto nulla" si legge nella lettera al presidente. Tra i nomi dei firmatari si leggono quelli di Jennifer Lopez, Rosario Dawson, Bella Hadid, Lily Gladstone, Drake, Priyanka Chopra Jonas, Tom Hardy.