Addio alle spille gioiello, ora gli accessori da appuntare alla giacca sono futuristici smartphone
La Paris Fashion Week è appena terminata ma si continua a parlare delle esclusive collezioni lanciate dalle più grandi Maison al mondo per la Primavera/Estate 2024. Se a Milano a fare scalpore era stata Prada con una borsa decorata con una mini scultura che fa la linguaccia al posto della chiusura, nella capitale francese ad attirare le attenzioni dei più curiosi è stata un'originale spilla comparsa sulle giacche di Coperni. Tutti coloro che credevano si trattasse solo di un gioiello dallo stile futuristico rimarranno di sicuro senza parole: in realtà è un dispositivo hi-tech destinato a rivoluzionare la quotidianità di ognuno di noi.
La rivoluzione technological chic di Coperni
Non è la prima volta che la Maison Coperni fa parlare di sé con delle idee iper tecnologiche, già la scorsa estate aveva fatto non poco scalpore facendo sfilare dei veri e propri cani robot accanto alle modelle.
Ora continua la rivoluzione "technological chic" di Sébastien Meyer, direttore creativo di Coperni, e il CEO Arnaud Vaillant: anche nella collezione appena lanciata a Parigi i due hanno mixato glamour e hi-tech, dando vita a un piccolo dispositivo futuristico. All'apparenza sembra una "normale" spilla da portare agganciata al bavero della giacca o alle tasche dei pantaloni, in verità si tratta dell'Humane Ai Pin, un accessorio hi-tech indossabile tra i più attesi degli ultimi tempi.
A cosa serve lo Humane Ai Pin
Lo Humane Ai Pin è una creazione della start-up fondata dall’ex dipendente Apple Imran Chaudhri: è una sorta di evoluzione dello smartphone che con meno gesti e comandi vocali permette di svolgere le stesse attività digitali. Non ha lo schermo, va attivato con un tocco o con una parola d'ordine e in pochi secondi fornisce riepiloghi di e-mail e calendario, traduce lingue e gestisce le telefonate.
Grazie all'intelligenza artificiale, inoltre, la fotocamera riconosce facilmente sia gli oggetti che le etichette nutrizionali ed è dotato di un proiettore e di un sensore di profondità per trasformare qualsiasi superficie in un'interfaccia interattiva. Insomma, è un vero e proprio gioiellino futuristico, intelligente e indossabile destinato a prendere il posto del classico telefonino.