Achille Lauro scandaloso a Sanremo con la camicia invisibile e i pantaloni aperti
Ha aperto il 72esimo Festival di Sanremo con la sua performance "blasfema" che ha scandalizzato il pubblico dell'Ariston. Nella prima puntata della kermesse musicale Achille Lauro è apparso sul palco mezzo nudo: indosso solo un paio di pantaloni in pelle Gucci e anelli di Bvlgari. Tra le mani un giglio rosa, fiore che abbiamo poi scoperto essere solo una trovata per far guadagnare punti ai giocatori del Fantasanremo. Con la prima performance l'artista sembra voler rappresentare il suo desiderio di rinascita. Lauro dice addio ai costumi di scena, ai personaggi con abiti barocchi e al trucco pesante. Ora sale sul palco senza fronzoli e si battezza da solo per legittimare dinanzi a tutti il nuovo Lauro.
Per la nuova apparizione Lauro sceglie ancora un look firmato Gucci, con giacca in pelle nera effetto pitone, pantaloni in satin, e gioielli Bvlgari. Il capo più eccentrico è sicuramente la camicia trasparente in tulle nude, che sembra inesistente, la sua presenza è palesata esclusivamente dal colletto e dalla striscia con i bottoni. Il volto incorniciato da una frangetta bionda. Il look non è nulla in confronto a quelli degli scorsi anni. La giacca verniciata e la camicia nuda sono niente in confronto alla tutina ricoperta di strass o rispetto al peplo dorato del 2020 e del 2021.
Achille Lauro prosegue a Sanremo il suo viaggio semplice, semplice rispetto al passato fatto di performance spettacolari e fuochi d'artificio a cui ci aveva abituati. Del resto solo con qualcosa di meno spettacolare, ma comunque forte, avrebbe potuto stupire ancora. Se avesse riportato sul palco ancora dei personaggi, ancora dei costumi, avrebbe potuto risultare ripetitivo e ridondante.
Cosa fare dunque se già hai indossato un enorme copricapo di piume o se hai pianto lacrime di sangue? Niente. Ci si può spogliare. E infatti nella terza serata di Sanremo Achille si è spogliato, ma solo un po'. L'esibizione pensata per accompagnare il brano "Domenica" si conclude con Lauro che si sbottona la camicia, apre la zip dei pantaloni e infila una mano nelle mutande con sguardo sornione. A scandalizzare ora non sono gli abiti da sposa con le piume o i finti matrimoni gay inscenati sul palco, ora Lauro è solo con se stesso e provoca mostrando il corpo scolpito e pieno di tatuaggi.