Abiti da sogno: i vestiti da sera più belli dell’Haute Couture Primavera/Estate 2023
Niente illumina il grigiore dell'inverno come lo scintillìo che arriva da Parigi: le sfilate d'Haute Couture Primavera/Estate 2023 si sono appena concluse, lasciandoci negli occhi abiti da sogno con giochi di tulle, romantici volant ricami metallizzati e piume. I capi couture sono spesso realizzati a mano su misura per chi li indosserà e non si trovano in boutique: sono creazioni uniche e speciali. Da Schiaparelli – che ha aperto la Settimana dell'Alta Moda con i suoi abiti felini – a Fendi, che ha chiuso le sfilate con slip dress e trasparenze, ecco i vestiti da sera che ricorderemo, aspettando di vederli sui red carpet.
L'abito a rete di Ashi Studio
I decori gioiello e i toni metallizzati hanno caratterizzato le sfilate d'Alta Moda: tornano protagonisti gli abiti a rete, in versioni sofisticate ed eleganti. Ashi Studio fonde l'abito a rete, intrecciato sul corpo, a una raffinata cappa bianca e il risultato è un abito da mille e una notte.
Il corpetto di cristalli di Viktor&Rolf
Tra i momenti che ricorderemo della Settimana dell'Haute Couture Primavera/Estate 2023 c'è sicuramente la sfilata "capovolta" di Viktor&Rolf: gli abiti erano indossati al contrario, perpendicolari al corpo o ‘staccati'. Dopo la sorpresa iniziale, però, siamo stati conquistati dal romanticismo dei tulle color pastello e dei corpetti ricamati degli abiti da principessa.
Il vestito di paillettes di Giorgio Armani Privé
Per gli stilisti l'Haute Couture è il momento in cui abbandonarsi ai sogni e all'immaginazione: Giorgio Armani mette in scena il suo Rondò alla Veneziana tra abiti a scacchi, gorgiere e giochi di luce. Un Carnevale romantico e poetico, rappresentato al meglio dal vestito da sera senza spalline tempestato di paillettes.
L'abito ampio di Valentino Haute Couture
Nella sfilata d'Alta Moda disegnata da Pierpaolo Piccioli il mondo della couture incontra quello delle discoteche: la sfilata di Valentino Club Couture si accende di colori pop e tessuti lucenti. Il look che rivedremo sul tappeto rosso? L'abito da ballo strutturato con maxi gonna magenta (da indossare rigorosamente con i guanti lunghi fin sopra al gomito).
La cappa "farfalla" di Giambattista Valli
Nessuno interpreta il romanticismo e la poesia come Giambattista Valli nelle sue collezioni d'Alta Moda. In un tripudio di abiti pastello appare un abito scollato color corallo che ci fa sentire aria d'estate, indossato con una cappa voluminosa come le ali di una farfalla. Il connubio rosso e rosa è la combinazione da provare assolutamente.
L'eleganza in nero di Schiaparelli
Sull'estremo opposto dello spettro troviamo la sfilata Haute Couture di Schiaparelli, una riedizione dei gironi danteschi che ci fa toccare l'inferno e il paradiso della moda. Il colore simbolo è il nero, intramontabile e pieno di fascino, che tinge cappe, mantelli e abiti lunghi da femme fatale.
Il cappuccio di cristalli di Zuhair Murad
Dal buio alla luce: l'abito cut out con cappuccio sul capo di Zuhair Murad unisce grazia e sensualità. Con le maniche ampie e il gioco di intrecci sul busto si candida già per i prossimi red carpet, vestendo le dive di pura luce grazie al fitto ricamo di cristalli sul corpo.
Il nude look di Elie Saab
L'Alta Moda è fatta per osare: l'abito monospalla di Elie Saab sembra drappeggiato sul corpo, vestendolo di cristalli e scoprendolo ad arte su fianchi, spalle e gambe. Il nude look elevato all'ennesima potenza, tra trasparenze e ricami argentati.
Lo slip dress color pastello di Fendi
Dulcis in fundo: la sottoveste, nella sua rivisitazione d'autore. La sfilata Haute Couture di Fendi ‘spoglia' la moda riducendola all'essenziale e declina lo slip dress in una palette morbida e delicata, quasi lunare. Il look simbolo? L'abito drappeggiato rosa pastello, etereo come un soffio sulla pelle.