Abbiamo creato le Action Figure della moda con ChatGPT: Donatella Versace e Miuccia Prada in versione IA

Qualche settimana fa i feed social di moltissime persone sono state invase da immagini a colori disegnate come cartoon dello Studio Ghibli. Si trattava di immagini generate con l'Intelligenza Artificiale che hanno dato vita a una serie di post, alcuni anche esilaranti, altri inquietanti, soprattutto perché non tutti sapevano che il trend era basato sul ricreare le immagini dei lungometraggi animati del celebre studio cinematografico giapponese, fondato da Hayao Miyazaki, Isao Takahata, Toshio Suzuki e Yasuyoshi Tokuma. Quel trend è ormai finito, per chi frequenta assiduamente i social è già old.
Ora è il momento di un nuovo trend, anche in questo caso basato sull'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale e di Chat GPT per creare delle Action Figure che ricreano le fattezze di amici, parenti o di noi stessi. Su TikTok si sprecano i tutorial che spiegano come dar vita alle immagini più in voga del momento, mentre sul web circolano centinaia di articoli in cui viene rivelato ogni passaggio per arrivare alla creazione della propria Action Figure. Spoiler: basta chiedere a GhatGPT di realizzarla, aggiungendo i dettagli che caratterizzano il personaggio o la persona di cui vogliamo creare una replica in maniera artificiale.
Cosa sono le Action Figure?
Forse non tutti sanno che le Action Figure non sono altro che bambole, nella maggior parte dei casi snodabili (da qui il termine action) che solitamente riprendono le fattezze di super eroi, personaggi dei cartoon o di film iconici e ancora di video games, serie tv o che replicano i tratti del viso e del corpo di sportivi del basket, del wrestling e non solo. Esistono dunque Action Figure di Spider Man e di Indiana Jones, di Harry Potter o della saga Star Wars, di Dragon Ball, Michael Jordan e Hulk Hogan. In alcuni casi si tratta di semplici giocattoli dal costo contenuto, utilizzati da bambini e bambine, in altri casi somigliano a vere e proprie statuine, simili ad opere d'arte studiate nei minimi dettagli, in questi casi il costo sale e solitamente vengono acquistate e collezionate anche e soprattuto dagli adulti. Molte di queste Action Figure sono accompagnate da una serie di piccoli oggetti e accessori venduti insieme al personaggio, che servono per completare il look o sono funzionali all'azione che quel personaggio deve compiere.

Action Figure di ChatGPT come i pastori del presepe napoletano
Le figure del nuovo trend social, generate con l'IA, ricordano i pastori napoletani, creati dagli artigiani di San Gregorio Armeno, dove ogni anno appaiono statuine iconoclaste, che riprendono le fattezze di personaggi dello spettacolo e della politica o in generale delle personalità più chiacchierate del momento. Questi pastori sono caricature dei personaggi reali, dunque nelle statuite appaiono i tratti caratterizzanti e gli accessori che identificano in maniera ironica il personaggio replicato. Allo stesso modo fanno le Action Figure generate con l'Intelligenza Artificiale, tanto di moda in questi giorni, al fianco delle quali appaiono una serie di oggetti personali o che rimandano a una passione o a un hobby della persona raffigurata. Oltre alla creazione di una versione mignon di sé, il divertimento sta proprio nella scelta degli accessori, è questo uno dei motivi che ha reso virale il trend. Ognuno può creare una bambola unica e personale, diversa da tutte le altre. Nonostante si tratti di immagini artificiali, ognuna è diversa dalle altre, la diversità dipende dipende da ciò che chiediamo a ChatGPT di aggiungere al fianco del bambolotto.

Da Donatella Versace a Miuccia Prada, le Action Figure della moda
Per giocare con il nuovo trend abbiamo provato a creare con ChatGPT le Action Figure dei personaggi della moda più celebri, da stilisti come Miuccia Prada, Donatella Versace, Demna e Giorgio Armani, fino a icone del fashion system, come Anna Wintour e Naomi Campbell. Ecco dunque cosa è venuto fuori inviando all'intelligenza artificiale gli input capaci di generare le fattezze del personaggio, gli abiti che solitamente indossa e una serie di oggetti e accessori o altri personaggi che lo caratterizzano.

Con i nostri input ChatGPT dà vita a una miniatura di Donatella Versace, che appare mentre indossa una camicia con greca dorata, tipica della Maison di Moda. Maison appena venduta da Carpi Holding al gruppo Prada per 1,25 miliardi di dollari (da qui il prezzo in alto destra sulla confezione dell'Action Figure di Donatella). La stilista è raffigurata con gli stivali altissimi che indossa sempre e con al fianco una tinta platino per capelli. Con lei c'è poi Jennifer Lopez e l'iconico Jungle Dress che ha dato vita a Google Immagini. Miuccia Prada è vestita con camicia bianca e gonna a ruota, al suo fianco una barca a vela e una bottiglia di Champagne che rimanda al celebre video in cui la stilista rompe con vigore la bottiglia sulla carena per il varo dell'imbarcazione Luna Rossa, dopo aver scacciato il marito Patrizio Bertelli. Nell'Action Figure di Prada c'è anche un quadro che simboleggia la passione per l'Arte della Signora della Moda.

Il piccione di JW Anderson e la glass skin di Galliano
Un piccione (che ricorda la clutch più discussa del 2023) e il look premaman in rosso fuoco di Rihanna al Super Bowl del 2023, caratterizzano l'Action Figure di Jonathan Anderson, ex Direttore Creativo di Loewe e stilista del marchio che porta il suo nome, il cui logo ricorda un'ancora. Al fianco di John Galliano ci sono, invece, un volto con glass skin e sopracciglia sottilissime (che ricorda il make up della sfilata Couture Spring/Summer 2024 di Maison Margiela, divenuta viralissima su TikTok), un giornale con font in stile gothic che richiama l'iconico print lanciato dal designer, mentre il cappello fa riferimento ai sontuosi look con cui Galliano era solito apparire in chiusura delle sfilate nell'epoca in cui era Direttore creativo di Dior.


Demna vs Alessandro Michele, gli orsetti bondage ed Harry Styles
DEMNA, ex Direttore Creativo di Balenciaga, ora al timone della Maison Gucci al posto di Sabato De Sarno, nella sua "scatola giocattolo" appare in total black, con cappellino e trench in pelle, al suo fianco una bandiera della Georgia, le iconiche sneakers chunky di Balenciaga che hanno contribuito a fare la fortuna del marchio negli ultimi anni, e un orsetto che rimanda alla discussa campagna natalizia con peluche bondage.

Tra gli show più celebri di Alessandro Michele c'è sicuramente quello della Primavera/Estate 2023, uno degli ultimi firmati per Gucci, in cui sulla passerella sfilarono gli abiti della collezione indosso a coppie di gemelli identici. In quell'occasione lo stilista lanciò il suo tributo al cinema horror anni '80 con la borsa che molti credevano fosse ispirata a un Furby e che in realtà riprendeva le fattezze di Gizmo, il personaggio peloso del film Gremlins. Da qui il pupazzetto che appare al fianco dell'Action Figure, logata Valentino, di Michele, sotto cui c'è un fiocco, che rimanda alla passione dello stilista per questo decoro il quale appare costantemente sui suoi abiti. Chiude il quadretto Harry Styles, grande amico dello stilista.

Giorgio Armani e Tom Ford in versione Action Figure
Tra le nostre Action Figure della Moda non poteva mancare Giorgio Armani, il re della Moda italiana, raffigurato con il suo minimal look d'ordinanza, composto da T-shirt aderente e scura, con una miniatura del suo maxi yacht e con uno schermitore, per simboleggiare il costante legame di Armani con lo sport.

Total black e smoking per l'Action Figure di Tom Ford, raffigurato con maxi occhiali a goccia e con stivali, simbolo delle origini texane. Al fianco dell'Action Figure del celebre designer una cinepresa, che rimanda alla sua passione per il cinema e alla carriera da regista, e soprattutto un tanga con logo Gucci in bella mostra che cita gli iconici slip con ma G dell'era in cui è stato Direttore Creativo della Maison italiana.

Il telefono di Naomi e il caffè "bollente" di Anna Wintour
Naomi Campbell è senza dubbio la top model più celebre al mondo, dunque entra di diritto tra le Action Figure della moda. Nell'immagine generate con IA, sotto il nome della top, appare la frase “Don’t compare yourself to me, you are not on my level”, citazione iconica dal video diventato virale, risalente al 2014, in cui Naomi, rivolgendosi a Nicole Trunfio, pronunciava le ormai celebri parole, nel programma The Face Australia. Al fianco di Campbell c'è poi un catwalk in miniatura, una spazzola che riporta alla sua mania per i capelli (anche nelle occasioni pubbliche il suo hairstylist la segue per pettinarle i capelli in ogni momento). Chiude il quadretto un cellulare anni '90 che rimanda al celeberrimo scontro con la colf, in cui Naomi lanciò il telefono contro la domestica e per cui Naomi fu condannata a cinque giorni di lavori socialmente utili.

Si chiude con Anna Wintour, la papessa della moda, nelle cui mani ci sono, oltre al destino di stilisti e marchi di moda, una copia del suo Vogue America e un caffé Starbucks (bollente). Wintour è, of course, ritratta con il solito caschetto liscio e occhialoni scuri, mentre indossa un completo Chanel e un collier. In basso a destra c'è poi una mini versione di Grace Coddington, giornalista e direttrice creativa di Vogue America, da anni braccio destro di Wintour.
