Un gigante di quasi 6 metri all’Arco della Pace: il significato della statua apparsa a Milano
Milano si è svegliata con un gigantesco uomo di resina appoggiato all'Arco della Pace. Si chiama Mr Arbitrium ed è una scultura alta 5,4 metri dell'artista Emanuele Giannelli. L'enorme opera sembra intenta a spingere o a sorreggere il famoso monumento meneghino: "l'interpretazione spetta a voi", spiega l'artista. Giannelli, romano d'origine e toscano d'adozione, spesso nelle sue opere ritrae la figura umana con un'estetica che rimanda all'arte classica ma con nuovi materiali e nuove tecniche, in preda al caos della contemporaneità, per provocare emozioni.
La gigantesca scultura all'Arco della Pace di Milano è alta 5,4 metri e sembra un enorme statua di marmo con il corpo in tensione, in omaggio all'arte classica. Eppure Mr Arbitrium è stato realizzato in resina e immersa completamente nella contemporaneità su cui pone interrogativi.
Con quest'opera gigantesca l'artista vuole spronare le persone ad interrogarsi sulla realtà, il nostro patrimonio culturale e i simboli che riconosciamo nell'Occidente: "Da sempre l’uomo condivide incertezze, paure, entusiasmi e progressi – racconta Emaneuele Giannelli sul suo profilo – "Come si interfaccerà rispetto a tali sfide? Ognuno di noi sarà chiamato a decidere quale dei due diversi sentieri – “spingere” o” sostenere” – intraprendere".
Il protagonista dell'opera non è il soggetto rappresentato ma chi guarda, l'umanità stessa. Non esiste un'interpretazione univoca di Mr Arbitrium. Non si sa se il gigantesco uomo spinga o sorregga l'Arco della Pace, ad esempio.
Mr Arbitrium non è la prima volta che fa la sua apparizione. È dal 2021 che l'enorme scultura è in tour per l'Italia, da Lucca a Milano.
Considerando i grandi cambiamenti storici che stiamo vivendo, la domanda che l'artista pone a tutti è se bisogna sostenere o spazzare via la nostra storia millenaria, difendere o rinnegare i simboli dell'Occidente. La risposta è ancora aperta.