Smemoranda è salva: chi ha acquistato il marchio di agende
![Le agende Smemoranda](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/33/2024/02/smemoranda-fallimento-asta-licenza-imprenditori-1200x675.jpg)
L'agenda delle agenda è salva. Per Smemoranda è stato scongiurato il fallimento. Il brand fondato da Gino e Michele è andato all'asta all'inizio del 2024, dopo 45 anni di vita e di presenza fissa sui banchi di scuola. L'asta, però, è andata deserta: il fallimento dell'azienda storica sembrava ineluttabile. Mentre ci preparavamo a dire addio ai diari che hanno segnato generazioni di studenti italiani, negli ultimi giorni due imprenditori si sono fatti avanti, acquistando la licenza.
![Il simbolo della Smemoranda](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/33/2024/02/Screenshot-2024-02-17-alle-12.04.33.jpg)
Chi ha rilevato Smemoranda
All'asta per rilevare Smemoranda non si è presentato nessuno. Se la fine di un mito sembrava essere avere tutte le caratteristiche dei più tristi degli epiloghi, ora arriva la notizia che Lucio Santoro, editore e imprenditore, e Valerio Benini, anche questo imprenditore, hanno rilevato la licenza del marchio. Cosa significa in concreto? Santoro e Benini non hanno di fatto acquistato Smemoranda ma, in vista della prossima asta che si terrà a Milano, avranno diritto di prelazione rispetto agli altri eventuali acquirenti.
![Un'agenda dell'edizione 2023-2024](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/33/2024/02/Screenshot-2024-02-17-alle-12.06.35.jpg)
Santoro, pugliese ma residente a Londra, lavora nell'ambito della produzione della cancelleria scolastica, così come l'emiliano Valerio Benini, che negli scorsi ha collaborato proprio con Smemoranda. L'obiettivo dei due acquirenti sembrerebbe essere quello di far continuare a vivere il mito della Smemo, assicurando in prima istanza che, come ogni anno, l'agenda sia sui banchi di scuola il prossimo settembre 2024.