Quali sono i giocattoli del passato che oggi possono valere cifre da capogiro
Dalle Barbie ai Puffi passando per le figurine dei calciatori, in tanti hanno conservato i giochi di quando erano bambini anche solo per un sentimento nostalgico e di affezione. In pochi però sanno che alcuni giocattoli del passato, conservati semmai in una scatola impolverata dello stanzino, possono valere oggi anche una fortuna.
In molti da bambini avevano in casa una serie di giocattoli che spesso, na volta cresciuti, venivano regalati oppure gettati via. Chi ha avuto la possibilità o la pazienza di conservare i propri giochi da bambini si potrebbe ritrovare in casa una fortuna senza saperlo. È il caso di chi possiede la prima versione del Tamagotchi: lo ricordate? Si tratta del famoso animale domestico virtuale che bisognava ricordarsi di lavare, nutrire e far giocare per non farlo morire. Il Tamagotchi insegnava il senso di responsabilità ai bambini e oggi può valere anche 300 euro.
Il mondo dei collezionisti è infatti sempre più in fermento e sono in tanti ad essere disposti a pagare cifre alte per giocattoli del passato, alcuni veri e propri pezzi unici o edizioni limitate. Molti bambini hanno infatti giocato e continuano a giocare con le Barbie ma ce ne sono alcune che valgono più di altre. Si tratta ad esempio della Barbie pink splendor del 1996, realizzata sono in 10.000 esemplari con il suo abito decorato da un filo in oro 24 carati. Il prezzo per questa Barbie oggi supera i 1.000 euro.
Anche il Millennium Falcon di LEGO Star Wars, il più grande e dettagliato modello Star Wars realizzato con gli iconici mattoncini, può arrivare a valere fino a 2.000 euro. Spostandoci sui videogiochi ce ne sono alcuni che oggi farebbero la felicità di molti collezioni. È il caso della cartuccia originale del gioco di Super Mario, nella versione Kart 64, datata 1996, che oggi può valere anche oltre i 2.000 euro.