Lo storico logo di New York cambia: la nuova versione di I love NY
"New York è morta? Lunga vita a New York!", con queste parole Maryam Banikarim e Andrew Lerner di Maryam B hanno annunciato la fine dello storico logo I Love NY in favore dell'inclusività. È nata così la campagna WE LOVE NYC, creata per ricordare a tutti i newyorkesi che la grande forza della città è nella comunità: "Di volta in volta – spiega Banikarim – i newyorkesi sono venuti in soccorso della nostra città. Non come "io" ma come "noi".
Tutto è iniziato nell'estate del 2020 quando un gruppo di newyorkesi ha creato l'organizzazione no-profit NYCNext per riportare la gioia a New York e costruire un impegno civico. Da troppo tempo la più grande città del mondo stava vivendo un periodo di crisi dovuto all'eccessiva individualità di tutti, di cui il vecchio logo ne era piena testimonianza. Ecco perché si è scelto di modificarlo in favore di un più inclusivo e comunitario We love New York City: "Lottiamo per le cose a cui teniamo – continua Maryam Banikarim – La città non si risolverà da sola. Andiamo a lavorare".
Lo slogan I love New York è nato nel 1976 per promuovere il turismo nella città statunitense. Il logo è stato creato dall'artista e designer Milton Glaser su commissione del Department of Commerce di New York. Glaser in realtà si limitò a modificare un logo già realizzato da Charles Moss, della sua stessa agenzia pubblicitaria Wells, Rich, Green. Lo slogan che usa il font American Typewriter è diventato nel tempo il simbolo della Grande Mela e oggi, dopo quasi 50 anni va in pensione.
Il nuovo logo We love (sempre con un cuoricino al posto della parola) NYC è specchio dei tempi che sono cambiati in cui le persone possono fare la differenza sia da sole ma soprattutto insieme agli altri, senza divisioni e differenze.