Le mostre da non perdere in Italia durante le feste di Natale
Le festività natalizie sono sempre un'ottima occasione per godersi il proprio tempo libero in modalità più lenta e rilassata, dedicarsi a visite culturali in città e semmai recuperare mostre che da tempo avremmo voluto vedere. L'offerta artistica in tutta Italia è davvero elevata e interessante, e spiccano progetti espositivi all'insegna dell'arte contemporanea con interventi site specific e opere coinvolgenti. Da Napoli a Torino, sono tanti i musei e le gallerie aperte durante le festività natalizie: ecco una selezione delle mostre da non perdere.
Olafur Eliasson al Castello di Rivoli, Torino
"Olafur Eliasson: Orizzonti tremanti ed Espressoni con frazioni" si potrà visitare fino al 23 marzo 2023 nella Manica Lunga del al Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea a Torino. Forme fluide in movimento attraversano uno spazio panoramico a 360 gradi lungo il percorso espositivo che immerge il visitatore in un gioco di illusioni ottiche prodotte grazie a specchi e proiezioni di luce. La ricerca di Eliasson, tra i più importanti artisti contemporanei al mondo, indaga il rapporto dell'uomo con la natura e la scienza attraverso le loro innumerevoli implicazioni, invitando alla partecipazione attiva di chi fruisce le sue opere.
Marinella Senatore alla Venaria Reale, Torino
Sei più piccole sculture di luce site-specific dell'artista contemporanea Marinella Senatore dialogano con gli antichi spazi dell'Anticamera dei Valletti a piedi al Piano nobile della Reggia di Venaria a Torino della fino al 5 febbraio 2023. Le opere richiamano le forme dell’architettura barocca della sala usando uno dei linguaggi privilegiati dall’artista, la luce: “le sculture di luce sono generatori di energia – spiega Marinella Senatore – che, sotto forma di fasci luminosi, si propaga attraverso lo spazio, cambiandolo e modificandone le strutture così come gli individui presenti in esso”. Fino all'8 gennaio 2023 sarà possibile inoltre ammirare l'iconica e acclamata installazione luminosa dell'artista, Assembly, nella Piazza dell’Annunziata di Venaria Reale.
Sylvie Fleury alla Pinacoteca Agnelli, Torino
Pinacoteca Agnelli fino al 15 gennaio 2023 presenta la mostra Turn Me On, la più estesa mostra in Italia dedicata a Sylvie Fleury fino a oggi. L'esposizione è stata pensata e progettata con l’artista stessa per gli spazi di Pinacoteca e comprende opere preesistenti e nuove commissioni, che attraversano i temi fondamentali della ricerca di Fleury, nelle sale interne e lungo la Pista500 del Lingotto di Torino, che da sola vale già una visita approfondita.
Bruce Nauman a Pirelli HangarBicocca
Fino al 26 febbraio 2023 è possibile visitare gratuitamente la mostra Bruce Nauman – Neons Corridors Rooms negli spazi interni ed esterni di Pirelli HangarBicocca. La mostra, composta da diversi lavori dell'artista già esposti in passato, offre una riflessione sulla ricerca spaziale e architettonica di Nauman. L’esposizione comprende molti dei suoi celebri e iconici corridoi e stanze, permettendo al visitatore di esplorare per la prima volta nella loro interezza le sperimentazioni compiute da Nauman riguardo l'esperienza spaziale e architettonica, l'uso della luce e del suono.
Ballon Museum in Superstudio, Milano
Gli spazi di Superstudio in via Tortona 27 saranno trasformati fino al 12 febbraio 2023 in una galleria d'arte immersiva con le installazioni di diciotto artisti e collettivi d’arte internazionali. La mostra Pop-Air del Balloon Museum, dopo Roma e Parigi, è arrivata a Milano per dare vita ad una profonda riflessione, con opere inedite e site-specific, sulle nuove espressioni e tecniche artistiche delle mostre interattive. L'allestimento dinamico e ludico negli oltre seimila metri quadrati di Superstudio intende coinvolge il pubblico in un'esperienza emotiva innovativa.
Maria Mulas a Palazzo Reale, Milano
Fino all'8 gennaio 2023 è possibile visitare gratuitamente nelle sale dell’Appartamento dei Principi di Palazzo Reale a Milano la mostra "Maria Mulas. Milano, ritratti di fine ’900", promossa dal Comune di Milano. Sono centinaia i ritratti fotografici di artisti, galleristi, critici, designer, e di altre figure del mondo artistico e culturale milanese, italiano e internazionale che indagano il rapporto dell'artista con il capoluogo meneghino e i protagonisti del Novecento. Recarsi a Palazzo Reale a Milano è anche l'occasione per visitare la prima retrospettiva in Italia dedicata a Max Ernst con oltre 400 delle sue opere tra dipinti, sculture, gioielli, disegni e fotografie che raccontano perfettamente la sua parabola creativa.
Olafur Eliasson a Palazzo Strozzi, Firenze
È possibile approfittare delle festività natalizie per visitare "Nel tuo tempo" la più grande mostra di Olafur Eliasson in Italia. Curata da Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi, la mostra raccoglie una serie di opere dell'artista frutto del suo dialogo con gli spazi di Palazzo Strozzi. Installazioni storiche e nuove produzioni sovvertono la percezione del visitatore sull'edificio che diventa strumento stesso per creare arte. Gli elementi architettonici del Palazzo, come finestre, soffitti, angoli e pareti, diventano protagonisti delle opere di Eliasson attraverso interventi l'uso sapiente di luci, specchi o filtri colorati. Una grande installazione site specific accoglie i visitatori nel cortile del palazzo rinascimentale fiorentino che si trasforma per esso stesso in un'opera d'arte dinamica. La mostra invita il pubblico alla scoperta e mette in discussione la distinzione tra realtà, percezione e rappresentazione.
Bob Dylan al Maxxi, Roma
Bob Dylan non è solo uno dei più importanti artisti del storia della musica mondiale ma anche un grande conoscitore di arte visiva. Retrospectrum è la prima mostra monografica europea che ne esplora l’ampia opera maturata attraverso i suoi viaggi, fisici e interiori. Le sue opere d’arte, che vanno dai dipinti a olio, agli acquerelli, ai disegni e alle sculture in ferro, ripercorrono l’esperienza vissuta da Dylan nel campo dell’arte visiva.
Jimmie Durham al Museo Madre, Napoli
Jimmie Durham humanity is not a completed project è la prima mostra retrospettiva in Italia sul poliedrico artista e raccoglie oltre 150 opere, alcune delle quali mai esposte, di Durham sui fondamenti della cultura europea e nordamericana. In oltre cinquant’anni di carriera Durham, attraverso l'uso di materiali naturali e industriali, ha decodificato criticamente le immagini e i simboli dei sistemi culturali dominanti. La mostra al Museo Madre offre uno sguardo complesso e completo sul lavoro dell'artista, fondamentale per la comprensione dell’arte contemporanea e dei suoi possibili futuri scenari.
Bill Viola nella Chiesa del Carminiello a Toledo, Napoli
Considerato il padre della videoarte, Bill Viola torna ad esporre a Napoli le sue installazioni video in uno spazio d'eccezione. La Chiesa del Carminiello a Toledo ha riaperto al pubblico per esporre le opere di Viola che coinvolgono lo spettatore con immagini e suoni che utilizzano tecnologie all'avanguardia e di precisione. Bill Viola. Ritorno alla vita comprende cinque video-opere dell'artista che permettono di esplorarne l'intensità creativa e contemporaneamente di scoprire un gioiello nascosto di Napoli di solito chiuso al pubblico.