L’architettura che stimola l’apprendimento, Rosan Bosch: “Quando i bambini giocano, imparano”
"È ampiamente riconosciuto che i bambini imparano meglio quando sono impegnati in attività ludiche che stimolano la loro curiosità e soddisfano le loro diverse esigenze nelle situazioni di apprendimento", è con queste considerazioni che è iniziata la nostra intervista a Rosan Bosch, fondatrice e direttrice creativa del Rosan Bosch Studio, di fama internazionale, specializzato nella creazione di ambienti di apprendimento più coinvolgenti per gli insegnanti e gli studenti. Ispirata al metodo Montessori, Rosan Bosch è riuscita a realizzare alcune delle scuole più belle e innovative al mondo dove imparare è un gioco che rende i bambini più sereni e fa crescere adulti più felici.
Quando hai iniziato a progettare spazi per l'apprendimento scolastico?
Il mio primogenito ha mostrato una forte passione per la lettura e il disegno fin dalla tenera età, imparando da solo a leggere e creando giornali fatti in casa con articoli e illustrazioni. Tuttavia, dopo aver iniziato la scuola elementare, lui ha completamente perso interesse per la lettura e la narrazione, vedendo i compiti come un lavoro ingrato. Ciò ha portato alla noia e irrequietezza. Credo che la scuola dovrebbe essere un luogo in cui stimolare la propria creatività e curiosità. Ciò mi ha ispirato a utilizzare il mio background artistico e di design per creare ambienti di apprendimento più coinvolgenti per gli insegnanti e studenti. Vent'anni dopo ho sperimento ancora una completa mancanza di ambienti di apprendimento coinvolgenti e stimolanti, e il design della scuola assomiglia ancora a quelli sviluppati per l'apprendimento meccanico.
Come definirebbe la scuola del futuro?
In futuro le scuole daranno priorità allo studente ponendolo al centro della pedagogia e del design. È ampiamente riconosciuto che i bambini imparano meglio quando sono impegnati in attività ludiche che stimolano la loro curiosità e soddisfare le loro diverse esigenze nelle situazioni di apprendimento. Integrando pratiche ludiche nella progettazione di ambienti di apprendimento, gli studenti sono incoraggiati a impegnarsi in gioiose esperienze di apprendimento che promuovono maggiore interazione e collaborazione. L'impatto dell'ambiente costruito sul nostro comportamento non può essere ignorato, e il design fisico delle scuole è un prezioso catalizzatore per migliorare la motivazione, la collaborazione e il gioco esperienze di apprendimento. Alla fine, quando i bambini giocano, imparano. Oltre all'approccio centrato sul discente, la scuola del futuro sarà caratterizzata anche dall'integrazione della tecnologia e l'utilizzo di metodologie didattiche innovative. La tecnologia non sostituirà gli insegnanti o gli spazi fisici che aiutano il nostro apprendimento sensoriale, le capacità di comunicazione motoria e non verbale, ma fornirà loro esperienze di apprendimento personalizzate. Ad esempio, la realtà virtuale e aumentata può essere utilizzata per creare esperienze di apprendimento coinvolgenti che danno vita a concetti astratti, ovunque si trovi lo studente. Ma l'ambiente fisico dovrebbe considerare questa flessibilità nella mentalità – forse finalmente ci libereremo della classe pensando e iniziando invece a creare centri di apprendimento? La scuola del futuro prenderà in considerazione lo sviluppo delle abilità del 21° secolo come il pensiero critico, collaborazione, creatività e comunicazione. Gli studenti saranno incoraggiati a risolvere problemi del mondo reale e a impegnarsi in un apprendimento basato su progetti. Ciò consentirà loro di sviluppare le competenze essenziali per il successo in a mondo in rapida evoluzione.
Come dovrebbe essere per te un'aula scolastica?
La sorprendente somiglianza tra il design standard dell'aula e una cella di prigione è difficile da ignorare. Il mio obiettivo è trasformare il layout tradizionale delle scuole in paesaggi di apprendimento fantasiosi e motivanti. Impari dentro molti modi, e gli spazi di apprendimento dovrebbero essere flessibili, differenziati e amichevoli, provvedere al benessere di tutti gli studenti. Abbiamo sviluppato sei principi che guidano il nostro processo di progettazione e dialogano con gli utenti. I principi mirano a fornire agli studenti diverse opzioni e consentire loro di prendere coscienza delle proprie esigenze nelle situazioni di apprendimento. I sei principi di progettazione: Mountain Top, Cave, Campfire, Watering Hole, Hands-On.
Il movimento dà forma a un panorama di apprendimento differenziato per sposare concetti di design innovativi con una pedagogia lungimirante. Ciascuno dei principi di progettazione fornisce all'ambiente fisico un contesto in cui agire o comportarsi in un certo modo. Supportano momenti di concentrazione (Grotta), o di allenamento delle abilità comunicative (Montagna top), mentre l'apprendimento basato sul gruppo e collaborativo avviene nei momenti Campfire. Questi principi sono progettati per soddisfare le diverse esigenze degli individui in varie situazioni di apprendimento e consentire agli studenti di riconoscere e soddisfare le proprie esigenze. L'attuazione di questi principi non deve essere un processo complesso, come non richiedono una ricostruzione completa dell'ambiente di apprendimento. Invece, possono servire come metafore per l'esperienza di apprendimento specifica, assistendo gli insegnanti nell'introduzione di una gamma di metodi di insegnamento e apprendimento che può portare a una maggiore motivazione, piuttosto che a studenti disimpegnati.
Il potere del gioco è cruciale nel processo di progettazione? Se sì, perché?
Come esseri umani, nasciamo con un'innata capacità di apprendere e ci affidiamo istintivamente al gioco come strumento per acquisire conoscenza. I nostri progetti e il nostro pensiero progettuale durante la creazione di ambienti di apprendimento innovativi a livello globale incorporano il gioco come parte integrante. La curiosità innata degli esseri umani funge da base per il nostro desiderio di giocare, che è la principale forza motrice del pensiero creativo e dell'apprendimento. Attraverso il gioco, esploriamo e scopriamo il mondo che ci circonda, ci connettiamo con gli altri e interagiamo con il nostro ambiente. Il gioco pone le basi per acquisire conoscenze, sviluppare abilità e scoprire possibilità nel corso della nostra vita. Ci insegna anche come interagire gli uni con gli altri. Per i bambini, il gioco è fondamentale per uno sviluppo positivo e l'acquisizione delle competenze di cui avranno bisogno in futuro. Le nostre soluzioni di design danno la priorità al gioco, all'auto-direzione e alla scelta per motivare e coltivare pensatori creativi in grado di risolvere i problemi sconosciuti del futuro. Queste soluzioni richiedono un approccio progettuale olistico che metta al centro lo studente e le sue esperienze sensoriali, indipendentemente dall'età o dal progetto.
Come usi il gioco nel tuo processo creativo?
Per creare ambienti di apprendimento giocosi, coinvolgiamo gli utenti in attività di laboratorio ludiche, democratiche e collaborative. Utilizzando il pensiero progettuale giocoso, incoraggiamo insegnanti, dipendenti, bambini e dirigenti a immaginare i loro ambienti di apprendimento ideali, che trasformiamo in soluzioni di design innovative. Diamo forma alle esperienze e agli ambienti di apprendimento attorno agli utenti, interrompendo i loro modelli di pensiero e comportamento per liberare nuove idee e guidare il cambiamento. Sfruttiamo la loro capacità intrinseca di giocare e coinvolgere tutti i loro sensi nel processo creativo. I nostri spazi ludici sono progettati in tutto il mondo, abbracciando e riflettendo la posizione, l'atmosfera e la cultura uniche di ogni progetto. Il gioco è diventato il nostro strumento principale per percepire, immaginare e tradurre la cultura, la natura e le narrazioni in concetti e progetti attraverso un processo collaborativo.
Come si può stimolare la creatività negli studenti?
Credo che la creatività possa essere stimolata creando un ambiente che incoraggi la sperimentazione, l'esplorazione e l'assunzione di rischi. Fornire agli studenti una serie di opportunità per esplorare i loro interessi e le loro passioni attraverso esperienze di apprendimento pratiche può aiutare a stimolare la loro immaginazione e promuovere il loro potenziale creativo. Ciò può includere l'integrazione di pratiche ludiche ed espressioni artistiche nel curriculum.
Come riesci a conciliare concentrazione e gioco nei bambini a scuola?
I giovani studenti hanno un desiderio naturale di acquisire conoscenze e le istituzioni educative dovrebbero avere fiducia nella loro capacità di farlo. È possibile conciliare concentrazione e gioco nei bambini a scuola creando un ambiente di apprendimento coinvolgente e stimolante. Ciò può comportare la progettazione di spazi flessibili e adattabili, con opportunità sia di riflessione silenziosa che di coinvolgimento attivo. Incorporare elementi di gioco nel curriculum può anche aiutare a incoraggiare gli studenti a rimanere concentrati e coinvolti, oltre a promuovere la collaborazione e il lavoro di squadra.
Come si può realizzare una scuola inclusiva ed equa?
Il raggiungimento di una scuola inclusiva ed equa richiede un approccio sfaccettato che risponda alle esigenze e alle preoccupazioni di tutte le parti interessate, inclusi studenti, genitori, educatori e la comunità in generale. Ciò può comportare la progettazione di spazi accessibili e adatti a studenti con esigenze e abilità diverse, oltre a fornire una gamma di risorse e servizi di supporto per promuovere l'equità e l'inclusione. Richiede inoltre un impegno per l'apprendimento e la crescita continui, con particolare attenzione alla costruzione di una cultura del rispetto, della diversità e dell'inclusione che permea tutti gli aspetti della comunità scolastica.
Qual è il tuo progetto o i progetti di cui sei più soddisfatto?
Quando mi viene chiesto di scegliere tra i miei progetti, di solito li dico tutti. Ogni progetto ha le sue qualità uniche e un impatto incredibile sugli studenti che utilizzano gli spazi. Ad esempio, il mondo immaginario dell'Agora Madrid International School, la scuola pubblica Campus Zottegem in Belgio, la ricostruzione della pubblica Buddinge School in Danimarca e la giocosa scuola privata St Andrew's Scots School in Argentina hanno layout, budget e curricula molto diversi ma condividono un aspetto estremamente importante: danno agli studenti il potere di scegliere in base al loro stile di apprendimento preferito e liberano la loro creatività in un ambiente di apprendimento vario e basato sulla fiducia.
Quali sono i progetti in cantiere?
Sono estremamente orgoglioso di diversi nuovi progetti, incluso uno sviluppo veramente progressivo di un'università a Città del Messico. Stiamo sviluppando The Garzón School, un ecosistema per l'apprendimento e la crescita naturale situato nella natura selvaggia dell'Uruguay, dove la filosofia della scuola vede la natura non solo come un supplemento all'apprendimento in classe, ma piuttosto come la classe stessa. Sebbene non abbiamo ancora annunciato i nostri ultimi progetti, sono costruiti su una base veramente visionaria. Ci consideriamo fortunati a lavorare con i partner e i clienti più coraggiosi al mondo.
Qual è il progetto che sogni e vorresti realizzare?
Il mio obiettivo finale è vedere la trasformazione di ogni scuola del mondo, creando ambienti di apprendimento che promuovano bambini e giovani adulti motivati, creativi e prosperi. Credo che l'istruzione dovrebbe essere inclusiva, responsabilizzante e accessibile a tutti, indipendentemente dallo stato socioeconomico o dal background culturale. Abbracciando un approccio collaborativo e olistico all'istruzione, possiamo creare un futuro più luminoso per tutti i bambini e i giovani e aiutarli a sbloccare e realizzare il loro pieno potenziale. Immagina come sarebbe il mondo allora.